Un’importante collaborazione culturale è stata recentemente stabilita tra la Lanterna di Genova e la Statua della Libertà di New York, due simboli legati da una profonda storia di emigrazione italo-americana. Il Galata Museo del Mare di Genova ha unito le forze con il Museo Nazionale delle Emigrazioni Italiane e il Museo dell’Immigrazione di Ellis Island per onorare e raccontare la storia degli emigranti italiani che tra il XIX e il XX secolo hanno intrapreso il viaggio verso il Nuovo Mondo. Questo accordo offre un’opportunità unica per esplorare il significato di tale migrazione e il suo impatto nella società odierna, culminando in una mostra prevista per la fine del 2026.
L’iniziativa ‘Between two Worlds’
Il cuore di questa collaborazione si concentra sulla creazione della mostra ‘Between two Worlds’, che avrà luogo presso l’Ellis Island Museum. Questa esposizione mira a celebrare la storia e l’impatto dell’emigrazione italiana, presentando attraverso gallerie fotografiche le esperienze di uomini e donne italiani che hanno lasciato il loro paese tra il 1892 e la Seconda Guerra Mondiale. L’esposizione si propone di educare i visitatori sul contesto storico dell’emigrazione italiana, approfondendo il perché di questo fenomeno e le circostanze del viaggio che molti hanno intrapreso.
La Lanterna di Genova, che rappresentava l’ultima luce per molti emigranti italiani in partenza, e la Statua della Libertà, simbolo di accoglienza e speranza, fungono da portali tra due mondi che hanno visto la confluire di culture e storie. L’esposizione non solo metterà in evidenza gli aspetti storici, ma offrirà anche uno spaccato delle vite dei migranti, permettendo ai visitatori di comprendere pienamente le motivazioni e le sfide affrontate dalle comunità italiane nel corso degli anni.
Obiettivi della collaborazione
Il gemellaggio tra i musei verterà su diversi progetti congiunti che arricchiranno l’esperienza culturale di entrambi i luoghi. L’accordo prevede un approfondito scambio di competenze manageriali e tecniche, nonché un trasferimento di conoscenze tra il personale dei due musei. Questo approccio mira non solo a migliorare l’offerta espositiva, ma anche a fornire formazione e aggiornamenti continui al personale coinvolto.
In aggiunta, saranno promosse ricerche e mostre che metteranno in risalto storie di emigrazione italiana, coinvolgendo anche altri musei italiani che già collaborano con il Museo Nazionale delle Emigrazioni Italiane. Tale impegno collettivo rappresenta non solo la volontà di preservare e raccontare storie di immigrazione, ma anche un modo per costruire un legame più stretto tra le due nazioni, utilizzando la cultura come strumento di unione.
Piano d’azione e proiezioni future
La futura cooperazione tra le istituzioni sarà regolamentata da un piano d’azione biennale, che includerà progetti tematici dettagliati. Questo framework consentirà ai musei di pianificare eventi e iniziative che rispondano a obiettivi culturali precisi, con l’intento di valorizzare ulteriormente la storia dell’emigrazione italiana.
Questa partnership non rappresenta solo un’opportunità di crescita per i musei coinvolti, ma segnala anche un passo significativo verso la costruzione di sinergie tra importanti simboli culturali, come la Lanterna di Genova e la Statua della Libertà. Entrambi questi luoghi non solo evocano emozioni legate alla speranza e al cambiamento, ma fungono anche da custodi della memoria storica, contribuendo a un racconto condiviso che continua a influenzare le generazioni future.