Turismo sostenibile e sviluppo delle aree interne, l'intervento di marco marsilio a bruxelles

Turismo sostenibile e sviluppo delle aree interne, l’intervento di marco marsilio a bruxelles

Il presidente Marco Marsilio sottolinea l’importanza di investire in infrastrutture e trasporti per valorizzare le aree interne d’Europa, promuovendo un turismo sostenibile e il ripopolamento delle zone marginali.
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Marco Marsilio, presidente della Regione Abruzzo, sottolinea l'importanza di investire nelle infrastrutture delle aree interne ed esterne per un turismo sostenibile e per combattere lo spopolamento, promuovendo una reale coesione territoriale in Europa. - Gaeta.it

Il futuro del turismo in Europa passa dall’attenzione verso quei territori marginali, che finora hanno ricevuto pochi investimenti infrastrutturali. A sottolinearlo è stato marco marsilio, presidente della regione abruzzo e del gruppo ECR al Comitato europeo delle regioni, durante la sessione plenaria tenutasi a Bruxelles. Il dibattito con apostolos tzitzikostas, commissario europeo per i trasporti e il turismo, ha messo in luce le criticità e le opportunità legate a un turismo più equilibrato e alla necessità di collegare aree urbane e rurali.

L’importanza di includere le aree interne nel turismo europeo

Marsilio ha evidenziato come un turismo definito sostenibile non possa prescindere dall’investimento in territori spesso esclusi dai grandi progetti infrastrutturali. Le aree interne e montane in particolare soffrono dello spopolamento, una problematica che richiede interventi concreti per invertire la tendenza. Questi luoghi non devono essere solo mete occasionali; devono diventare parte integrante dell’esperienza turistica, garantendo accessibilità e servizi adeguati.

Nel parlare delle sue strategie regionali, marsilio ha spiegato che l’abruzzo ha adottato misure mirate per ridurre le barriere economiche legate ai trasporti. Tra queste, la cancellazione dell’addizionale municipale ha reso più accessibile l’uso dell’aeroporto di pescara, consentendo un’ampia crescita nel traffico di passeggeri. Il 40% di incremento registrato a giugno rispetto all’anno precedente è una prova tangibile che piccoli aggiustamenti possono produrre effetti significativi.

Infrastrutture come leva per combattere lo spopolamento

Un sistema di trasporti moderno e funzionante si rivela fondamentale per contrastare la fuga dalle aree meno urbanizzate. Marsilio ha posto l’accento su un concetto spesso trascurato: le infrastrutture devono collegare non solo i grandi centri metropolitani, ma anche i piccoli comuni e le zone rurali. Questo collegamento permette ai residenti di restare nelle loro comunità, offrendo allo stesso tempo nuove opportunità di lavoro e turismo.

Investire in trasporti efficaci significa generare non solo flussi turistici, ma anche soluzioni abitative per chi sceglie di vivere lontano dai centri più affollati. Il ripopolamento si traduce così in un vantaggio doppio, con benefici economici e sociali per l’intero territorio. La visione del presidente marsilio mette in primo piano questa necessità, rispondendo a esigenze concrete di chi vive e lavora nei territori marginali.

La prospettiva europea della coesione territoriale

Marsilio ha chiesto un impegno europeo per realizzare infrastrutture capaci di avvicinare città e aree rurali, tracciando un percorso verso una coesione territoriale più reale. Questo obiettivo richiede un investimento mirato e criteri chiari per non lasciare indietro aree con potenzialità ancora inespresse.

Nei suoi interventi, ha sottolineato come questa prospettiva non sia solo turismo, ma sviluppo a tutto tondo. L’approccio mira a creare opportunità anche per chi desidera stabilirsi in queste zone, contribuendo a rilanciare economie locali spesso dimenticate. La riflessione di marsilio coinvolge quindi non solo il settore turistico ma anche la qualità della vita nelle regioni interne e montane.

Un dibattito aperto a bruxelles

Il dibattito apertosi a Bruxelles fotografa una sfida europea che riguarda milioni di cittadini e decine di migliaia di piccoli comuni. Le parole di marco marsilio gettano una luce sui passi necessari per trasformare il turismo in uno strumento concreto di sviluppo territoriale, con un occhio attento a chi vive lontano dai riflettori dei grandi centri urbani. “È fondamentale non lasciare nessuno indietro”, ha affermato durante la sessione plenaria.

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