Tre minorenni residenti a Bolzano sono stati denunciati nelle scorse ore con l’accusa di tentata rapina e possesso di oggetti atti a offendere. L’episodio, che ha suscitato preoccupazione nella comunità locale, è avvenuto in viale Europa durante una tranquilla passeggiata serale. La reazione pronta e coraggiosa di una donna, affiancata dal suo cane, ha impedito che la situazione degenerasse ulteriormente.
La tentata rapina: la versione della vittima
La vicenda ha avuto inizio quando una donna di 46 anni si trovava a passeggiare con il suo cane. All’improvviso, tre ragazzi mascherati, con indosso delle maschere di carnevale, si sono avvicinati a lei, minacciandola con una pistola. Secondo quanto riportato dalla donna agli agenti intervenuti sul posto, i giovani l’hanno costretta a consegnare il denaro che aveva con sè. Tuttavia, la donna si è dimostrata molto più risoluta di quanto i tre potessero immaginare.
Anziché farsi intimidire, la donna ha reagito prontamente, mettendo in fuga i giovani malintenzionati. Un ruolo determinante in questa situazione critica lo ha giocato il suo cane che, percependo il pericolo, ha iniziato a ringhiare verso i tre ragazzi. Questo comportamento del cane ha contribuito ad allontanare gli aggressori, trasformando una possibile tragedia in un episodio di coraggio e resilienza.
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L’intervento delle forze dell’ordine e il rintraccio dei responsabili
Dopo la segnalazione della donna, una pattuglia della squadra volante è arrivata rapidamente sul luogo dell’incidente. Le forze dell’ordine hanno avviato immediatamente le ricerche per rintracciare i responsabili della tentata rapina. Grazie alla descrizione fornita dalla vittima, gli agenti sono riusciti a trovare i tre minorenni in breve tempo.
I sospettati, di età compresa tra i 14 e i 17 anni, sono stati identificati e riportati in stato di libertà . Durante il controllo, gli agenti hanno scoperto che i ragazzi erano in possesso di una pistola semiautomatica modificata e di un coltello a serramanico, oggetti che destano preoccupazione per la sicurezza pubblica. Il ritrovamento di queste armi ha evidenziato la gravità della situazione e ha portato a una denuncia formale da parte della polizia.
Le misure preventive adottate dal questore
In seguito ai fatti, il questore ha emesso una misura di prevenzione personale nei confronti dei tre minorenni. Questa decisione è stata presa per garantire la sicurezza della comunità e per cercare di dissuadere i giovani da ulteriori comportamenti delinquenziali. Le autorità locali stanno monitorando attentamente la situazione e stanno valutando ulteriori interventi per evitare che episodi simili possano ripetersi in futuro.
La rapidità con cui le forze dell’ordine hanno agito e la determinazione della donna nel non cedere alla paura hanno dimostrato l’importanza della collaborazione tra cittadini e polizia. Gli eventi di Bolzano servono da monito sulla necessità di prestare attenzione alla propria sicurezza e di reagire in maniera fervida in situazioni di pericolo.