Nelle ultime 24 ore la polizia di stato ha effettuato una serie di arresti nella zona di piazza garibaldi, a napoli. Le operazioni si sono concentrate su reati legati al possesso di armi clandestine, traffico di stupefacenti e contrabbando di sigarette. Il commissariato vicaria-mercato ha coordinato gli interventi, che hanno portato al fermo di tre persone. La zona di piazza garibaldi continua a essere teatro di attività di controllo mirate a contrastare la criminalità locale.
Come è avvenuto il controllo e l’arresto del 32enne con arma clandestina
Un uomo di 32 anni, residente a napoli, è stato bloccato dagli agenti dopo un tentativo di fuga. Durante la perquisizione è stata trovata una pistola semiautomatica con la matricola abrasa, insieme a munizionamento. Questi elementi hanno fatto scattare l’arresto per detenzione abusiva di arma clandestina e ricettazione, a cui si aggiunge l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Il possesso di un’arma con matricola cancellata indica un’attività illecita legata alla vendita o al nascosto utilizzo di armi da fuoco. Questi reati vengono monitorati costantemente dalle forze dell’ordine per prevenire episodi di violenza nelle aree urbane.
Dettagli sul contrabbando scoperto nella stessa abitazione
Le indagini hanno poi proseguito con una perquisizione nella casa del 32enne. Lì è stata trovata una grande quantità di sigarette di contrabbando. Si parla di circa 127 chili di tabacchi lavorati esteri, privi di regolare etichettatura e senza il pagamento delle accise previste dalle norme fiscali. Questo ha portato all’arresto della madre, una donna di 51 anni, che viveva insieme a lui e risulta coinvolta nella gestione del materiale illecito.
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Sequestri e il coinvolgimento della madre nell’attività di contrabbando
La scoperta della massiccia quantità di sigarette contraffatte ha dato nuovo impulso all’azione della polizia. Il contrabbando di tabacchi rappresenta un problema serio per le autorità fiscali e sanitarie, non solo per la perdita di introiti ma anche per il rischio che questi prodotti non rispettino le norme di sicurezza. I tabacchi esteri trovati presso l’abitazione vengono spesso immessi sul mercato nero, soprattutto nelle periferie dove il controllo è più complesso.
L’arresto della madre del 32enne indica che l’attività criminale potrebbe coinvolgere più membri della stessa famiglia. Questo tipo di gestione familiare del contrabbando non è raro nelle aree urbane come napoli, dove certi territori restano difficili da controllare. Le sigarette sequestrate sono state prontamente tolte dalla circolazione per evitare ulteriori vendite abusive.
Arresto per spaccio in piazza san francesco a capuana
Sempre nella stessa area, la polizia ha fermato un uomo di 33 anni, originario della nigeria, sorpreso mentre cedeva sostanze stupefacenti. La scena si è svolta in piazza san francesco a capuana, un punto noto per episodi legati al mercato della droga. Alla vista degli agenti, il soggetto ha tentato di scappare, ma è stato raggiunto e perquisito. Gli sono stati trovati addosso 17 involucri contenenti sostanze come cocaina e crack, confermando la sua attività di spaccio.
Durante l’intervento, è stato individuato anche un acquirente che stava assumendo droga. L’uomo è stato sanzionato per uso personale. Questo episodio evidenzia come i controlli mirati facciano emergere sia chi vende che chi consuma stupefacenti, garantendo un’azione a tutto tondo contro il fenomeno della droga in città . Le forze dell’ordine continuano a vigilare intensamente nelle zone critiche di napoli, cercando di contrastare la diffusione dello spaccio nelle piazze.
Il ruolo delle forze dell’ordine nel mantenere l’ordine a napoli
Il commissariato vicaria-mercato, che ha guidato gli interventi, opera regolarmente per garantire la sicurezza in questa parte di napoli. L’area di piazza garibaldi e dintorni è spesso al centro di attività illegali, soprattutto per la presenza di traffici legati al contrabbando e alla droga. Gli arresti si inseriscono in una serie di operazioni volte a smantellare queste reti illecite, fermando i responsabili e liberando strade e piazze da situazioni di rischio.
Il coordinamento tra gli agenti, l’uso di pattuglie mobili e la perquisizione mirata dei sospetti permettono di intervenire rapidamente e con successo. Gli arresti in poche ore dimostrano un lavoro continuo che vede le forze dell’ordine impegnate in attività di prevenzione e repressione. Il contrasto al traffico di armi clandestine, stupefacenti e tabacchi di contrabbando rimane una priorità per mantenere l’ordine pubblico e ridurre fenomeni di cronaca giudiziaria nelle zone più popolate di napoli.