In un drammatico episodio che ha scosso la comunità di Gordona, in provincia di Sondrio, un cane meticcio di 12 anni di nome Rex è stato ucciso da un colpo d’arma da fuoco. La notizia ha provocato un’ondata di indignazione tra gli abitanti del paese, mentre la padrona del cane, Barbara Battistessa, si rivolge ai responsabili con un messaggio di dolore e richiesta di giustizia. L’accaduto, avvenuto all’inizio di dicembre, ha portato a un’indagine da parte delle forze dell’ordine, che stanno cercando di identificare chi ha compiuto questo atto brutale.
Il triste destino di Rex
Rex, il fedele compagno di Barbara, ha avuto un destino tragico e doloroso. Dopo essere stato trovato a terra a pochi passi dalla sua casa, inizialmente si pensava fosse stato investito. Tuttavia, l’autopsia ha rivelato la verità: il cane era stato colpito da pallini di un fucile da caccia. Barbara, profondamente scossa, ha cercato di far sapere come sia stato devastante scoprire che il suo amato animale era stato vittima di un gesto così crudele. “Grande è stato lo stupore quando dalle radiografie sono emersi i pallini”, ha dichiarato emozionata.
Dopo l’incidente, Rex è stato immediatamente portato dal veterinario, dove ha subito un intervento chirurgico e ha ricevuto cure intensive. All’inizio, la situazione sembrava stabilizzarsi, ma le condizioni del cane sono rapidamente peggiorate. Con le zampe posteriori completamente paralizzate, la speranza di recupero si è affievolita. Alla fine, il veterinario ha dichiarato che non c’erano più possibilità di salvezza. Barbara, affranta, ha dovuto prendere la difficile decisione di far sopprimere Rex, un momento che ha descritto come “difficile” e “straziante”.
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Una richiesta di giustizia sui social
La reazione di Barbara all’orribile evento è stata raccontata in un post su Facebook, in cui ha espresso il suo dolore e la sua incredulità. “Chissà cosa si prova ad aver fatto del male a un cane che di cattivo non ha nulla”, ha scritto. Il tono del suo messaggio è saturo di emozione, una richiesta diretta per una riflessione da parte di chi ha compiuto questo gesto. Barbara ha anche affermato di sperare che chi ha sparato non possa trovare tregua, vissuto dal pensiero del dolore inflitto a un animale innocente e alla sua padrona.
La vicenda di Rex ha toccato profondamente non solo Barbara, ma anche molti cittadini di Gordona, che si sono uniti a lei esprimendo indignazione e supporto. La richiesta di giustizia si è diffusa, e in molti hanno iniziato a chiedere misure più severe contro chi commette atti di violenza contro gli animali.
L’indagine dei Carabinieri
Le forze dell’ordine stanno prendendo seriamente questo episodio. I Carabinieri della zona hanno avviato un’indagine per cercare di identificare il colpevole, esaminando le telecamere di videosorveglianza nella zona dove Rex è stato trovato. Gli inquirenti hanno anche ascoltato diversi testimoni che affermano di aver udito due colpi di fucile la sera del tragico evento. L’analisi di queste testimonianze è cruciale per ricostruire quanto accaduto e per approntare eventuali misure legali.
La comunità di Gordona attende risposte e giustizia per questo terribile atto di violenza. La morte di Rex non deve essere dimenticata, e la speranza è che le forze dell’ordine possano individuare e perseguire chi ha causato la sofferenza di un animale e della sua padrona. Il caso di Rex è un richiamo per tutti affinché ci si adoperi per un mondo in cui gli animali siano rispettati e protetti.