Un terremoto di magnitudo 3.7 ha scosso la Calabria nel pomeriggio del 5 gennaio 2025, con epicentro a pochi chilometri da Scandale, un comune in provincia di Crotone. Questo evento, registrato dalla Sala sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma alle 14:11, ha raggiunto una profondità di 32 chilometri. Nello spazio di pochi minuti, la zona ha vissuto diverse scosse che hanno tenuto alta l’attenzione dei cittadini e delle autorità .
Dettagli sulle scosse sismiche
La giornata è iniziata con una sequenza di terremoti che hanno interessato l’area del crotone. Procedendo cronologicamente, alla 13:40 è stata registrata una scossa di magnitudo 3.5 a Scandale, seguita da un’altra di magnitudo 3.4 nei pressi di Santa Severina alle 14:05. Tali eventi hanno sollevato preoccupazioni tra la popolazione, ma fortunatamente si è assistito a una gestione serena della situazione. Nonostante l’intensità delle scosse, gli abitanti non hanno abbandonato le loro abitazioni e non sono state segnalate scene di panico.
Le autorità locali hanno monitorato la situazione, ma fino a questo momento nessun danno significativo è emerso a seguito delle scosse. In un contesto come quello calabrese, caratterizzato storicamente da eventi sismici, è fondamentale mantenere alta l’attenzione e garantire che le misure di sicurezza siano sempre pronte ad attivarsi.
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La reazione delle autorità locali
Antonio Barberio, sindaco di Scandale, ha rilasciato una dichiarazione all’ANSA, tranquillizzando la popolazione riguardo la situazione. “Al momento non risultano danni,” ha affermato, evidenziando come le scosse siano state avvertite ma senza provocare gran tumulto. La comunità si è dimostrata resiliente, continuando le proprie attività quotidiane senza interrompersi, segno di una certa preparazione da parte degli abitanti a fronte delle emergenze sismiche.
La risposta delle istituzioni è stata immediata, attivando un monitoraggio costante per valutare eventuali sviluppi. In Calabria, dove il rischio sismico è una realtà con la quale convivere, l’educazione e la preparazione sono cruciali per affrontare simili eventi. E gli appelli alla calma delle autorità , uniti a un’informazione tempestiva e chiara, possono fare la differenza nel ridurre l’ansia tra la popolazione.
La situazione rimane sotto controllo, e i cittadini continuano a vivere le loro vite quotidiane, supportati dalle informazioni aggiornate fornite dalle autorità locali e nazionali.