Ieri, Napoli ha ospitato una riunione cruciale del Tavolo tecnico per la prevenzione e il contrasto del caporalato, con un focus particolare sulle pratiche abusive legate alla fabbricazione e vendita di artifizi pirotecnici. L’incontro, avvenuto nel Palazzo di Governo, è stata una risposta diretta all’inasprirsi del fenomeno, che ha recentemente portato alla morte di tre giovani lavoratori. Questi si trovavano all’interno di un immobile privo di requisiti di sicurezza e mancante delle autorizzazioni necessarie, sollevando gravi preoccupazioni sulle condizioni di lavoro in questo settore.
Partecipazione delle istituzioni e delle forze dell’ordine
La riunione ha visto la partecipazione di diversi rappresentanti delle istituzioni locali, incluse le Forze dell’ordine, i Vigili del Fuoco, l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Napoli, l’INPS e l’INAIL. La collaborazione tra queste entità è vitale per fronteggiare un fenomeno che non solo mette a rischio la sicurezza dei lavoratori, ma anche quella della comunità in generale.
Durante l’incontro, è stato stabilito un piano di azione in cui le Forze dell’ordine, supportate dalle Polizie Locali dei comuni dell’Area Metropolitana, intensificheranno i controlli su tutte le attività che operano senza le dovute autorizzazioni nella fabbricazione e vendita di materiale esplodente. Questo provvedimento si prefigge di evitare ulteriori incidenti, specialmente nel periodo che precede le festività natalizie, quando l’attività illegale tende ad aumentare.
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Mappatura del territorio e iniziative dell’ispettorato del lavoro
Particolare attenzione è stata rivolta all’azione di mappatura del territorio, strumento considerato fondamentale per prevenire e contrastare l’illegalità nel settore. L’Ispettorato del Lavoro ha reso noto di essere attualmente coinvolto in una collaborazione con la Procura della Repubblica di Napoli e l’Arma dei Carabinieri. Questo sforzo mira ad identificare nuovi siti abusivi e a rafforzare l’attività già in corso contro il caporalato.
Le iniziative indicate si pongono l’obiettivo di garantire una sempre maggiore sicurezza nei luoghi di lavoro e di tutelare i diritti dei lavoratori, che spesso si trovano in situazioni precarie e a rischio. L’importanza di incisive azioni preventive non è sottovalutata, specialmente nel contesto della produzione e vendita di materiali pirotecnici, dove il rischio di incidenti è palpabile.
Collaborazione tra istituzioni e preparazione per il periodo festivo
Un altro punto saliente di questa riunione è stata la disponibilità manifestata da INPS, INAIL e Camera di Commercio a collaborare attivamente con le Forze dell’ordine. Tale collaborazione si concretizzerà nella condivisione di dati e informazioni, attingendo dai registri e dalle banche dati a disposizione delle varie istituzioni.
È stato stabilito che verranno trasmessi periodicamente alla Prefettura report aggiornati sulle attività svolte e su quelle previste in vista delle festività natalizie. Queste informazioni condivise si riveleranno utili per mappare il fenomeno e indirizzare le forze in campo nei luoghi in cui le illegalità sono più probabili.
Il tavolo tecnico di Napoli ha rappresentato un importante passo avanti nella lotta contro il caporalato e il fenomeno dell’abusivismo nel commercio di materiali esplodenti, stabilendo un approccio coordinato e multidisciplinare per garantire la sicurezza e i diritti dei lavoratori nella regione.