Taurianova consegna il libro fotografico a Subiaco durante il salone internazionale del libro a Torino

Taurianova consegna il libro fotografico a Subiaco durante il salone internazionale del libro a Torino

Il passaggio di consegne tra Taurianova e Subiaco come capitali italiane del libro si è svolto a Torino nel 2025, con il riconoscimento del ministro Giuli e l’impegno a promuovere cultura e lettura sul territorio.
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Nel 2025 a Torino, durante il Salone Internazionale del Libro, si è svolto il passaggio del titolo di Capitale Italiana del Libro da Taurianova a Subiaco, con riconoscimenti per l’impegno culturale e la promozione della lettura svolti da Taurianova nel 2024. - Gaeta.it

Il passaggio di testimone tra Taurianova e Subiaco come capitali italiane del libro si è svolto nel 2025 a Torino, nell’ambito del salone internazionale del libro. Una cerimonia istituzionale ha visto il sindaco di Taurianova, Roy Biasi, consegnare il volume fotografico che documenta le attività culturali svolte durante l’anno da capitale del libro. L’evento ha visto la partecipazione di rappresentanti delle due città, insieme al ministro della cultura, al centro per il libro e la lettura e altre autorità. Un momento che conferma il percorso intrapreso da Taurianova e rilancia l’impegno culturale verso il futuro.

Come si è svolto il passaggio di consegne tra taurianova e subiaco

La cerimonia che ha segnato il passaggio del titolo di capitale italiana del libro dalla città di Taurianova a Subiaco si è svolta a Torino nel 2025, durante il salone internazionale del libro. Il sindaco di Taurianova, Roy Biasi, ha consegnato il libro fotografico che raccoglie le principali iniziative e attività culturali realizzate durante il mandato come capitale del libro 2024. Il volume raccoglie immagini e testimonianze che illustrano oltre 300 incontri e manifestazioni dedicate alla promozione della lettura, del libro e del patrimonio culturale locale.

La partecipazione delle delegazioni

Alla cerimonia hanno partecipato anche l’assessore alla cultura di Taurianova, Maria Fedele, e la bibliotecaria Serafina Grillo. La delegazione di Subiaco, città laziale che assume il titolo per il 2025, era rappresentata dal sindaco facente funzione Emanuele Rocchi e dall’assessore Grazia Timperi. L’incontro ha rafforzato il legame tra due realtà culturali diverse ma unite dalla stessa missione: valorizzare il libro come strumento di crescita sociale e culturale. Il momento ha rappresentato il naturale seguito della collaborazione avviata appena un mese prima, quando gli amministratori di Subiaco avevano partecipato alle manifestazioni conclusive del programma di Taurianova.

Il riconoscimento del ministro della cultura

Durante la cerimonia, il ministro della cultura Alessandro Giuli ha sottolineato il valore del progetto condotto da Taurianova. Ha evidenziato come la città calabrese si sia distinta, evitando un approccio superficiale basato su eventi episodici, ma puntando a una proposta culturale diversificata e articolata. Secondo il ministro, “questa strategia ha rappresentato la vera forza dell’anno da capitale del libro di Taurianova, riuscendo a coinvolgere un ampio spettro di cittadini e a consolidare la promozione della lettura oltre l’evento singolo.”

Il riconoscimento dato dal ministro Giuli ha fatto eco a quanto espresso da Luciano Lanna e Adriano Monti Buzzetti, rispettivamente direttore e presidente del Centro per il libro e la lettura. Entrambi hanno definito il progetto di Taurianova un modello da seguire per città di dimensioni simili che vogliano rilanciare cultura e lettura. Il programma “la città della cultura” si è concretizzato in incontri tematici e iniziative durature, con il coinvolgimento diretto delle scuole e delle associazioni locali. Questo ha permesso a Taurianova di lasciare un segno visibile nella promozione del sapere.

Impegni futuri e continuità a taurianova

Il sindaco Roy Biasi ha accolto con interesse le parole del ministro della cultura che ha riconosciuto l’impegno di Taurianova. Ha ribadito l’importanza di crescere sulla base di quanto già realizzato, sfruttando la riapertura della biblioteca come centro di riferimento culturale per la città. Biasi ha sottolineato come la collaborazione con il ministero della cultura abbia creato un clima di fiducia che la città vuole mantenere e sviluppare nel tempo.

Il primo cittadino ha evidenziato il valore di coinvolgere soprattutto i giovani, continuando un percorso che vede la scuola, le associazioni e le parrocchie come alleati fondamentali nella diffusione della lettura e della cultura. Nel solco tracciato, Taurianova ha programmato per i prossimi giorni l’avvio di una nuova edizione di “Taurianova legge”, una delle rassegne culturali annuali più significative che si inserisce nel percorso intrapreso durante l’anno da capitale del libro. L’obiettivo è mantenere alta l’attenzione sull’importanza del libro come strumento di crescita culturale anche quando il titolo istituzionale sarà passato ad altre città.

Il ruolo degli amministratori e delle istituzioni locali nella promozione culturale

La delegazione di Taurianova presente a Torino, composta da Biasi, Maria Fedele e Serafina Grillo, ha rappresentato l’impegno continuo del comune nel diffondere la cultura tra la popolazione. Maria Fedele, assessore alla cultura e direttrice artistica del programma “la città della cultura”, ha dichiarato che la cultura non è un impegno episodico ma una sfida quotidiana. Secondo lei, portare avanti iniziative come “Taurianova legge” serve a stimolare la riflessione e il confronto sui temi culturali, necessari per una crescita sociale.

La partecipazione attiva delle istituzioni locali è stata cruciale per organizzare una serie di eventi capillari sul territorio. Il coinvolgimento di biblioteche, scuole e associazioni ha favorito una diffusione della lettura in contesti diversi, raggiungendo fasce di pubblico ampie e differenziate. In questo modo, Taurianova ha impostato un esempio di impegno sostenuto e duraturo, capace di evitare mode passeggere e di impostare una politica culturale autentica. I prossimi mesi saranno decisivi per vedere come queste attività potranno consolidarsi e influire sulla vita della comunità.

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