La crescita economica e il potenziamento del settore turistico nelle Marche sono al centro dell’attenzione grazie all’incontro del presidente della Regione, Francesco Acquaroli, con numerosi imprenditori nel prestigioso Teatro delle Muse di Ancona. L’evento, intitolato ‘Riscrivere il futuro’, è stato realizzato in collaborazione con Banca Mediolanum Private Banking e l’associazione ‘Paesaggio dell’Eccellenza’, e ha rappresentato un’importante occasione per discutere le potenzialità del territorio marchigiano.
un’opportunità per il territorio marchigiano
Nel suo intervento, Acquaroli ha sottolineato come lo sviluppo del turismo e delle iniziative economiche possa rappresentare un’opportunità per aumentare l’occupazione e rafforzare l’economia locale. Secondo il presidente, i benefici della crescita turistica non si limitano al solo aumento del prodotto interno lordo, ma possono estendersi a un miglioramento significativo dell’immagine regionale a livello nazionale e internazionale. Le Marche, con il loro patrimonio culturale, paesaggistico e di eccellenze produttive, possono divenire un vero e proprio brand in grado di attrarre visitatori e investitori.
In questo contesto, Acquaroli ha evidenziato la bellezza naturale del territorio marchigiano e la necessità di valorizzare le risorse artistiche e storiche, che possono fungere da attrattori per il turismo. La regione ha pertanto un potenziale enorme, in grado di fare da magnete per diverse tipologie di visitatori, dai turisti culturali a quelli in cerca di esperienze enogastronomiche e di avventura.
la valorizzazione delle risorse locali
La crescita turistica e il rilancio dell’economia locale possono essere realizzati solo attraverso una strategia che unisca gli sforzi di istituzioni, imprenditori e comunità. Francesco Acquaroli ha sottolineato l’importanza di mantenere i giovani nel territorio, incentivando iniziative e progetti che possano offrire opportunità di lavoro e di formazione. Il presidente ha fatto riferimento a come l’energia intrinseca del territorio marchigiano, manifestata attraverso la sua storia, l’arte e i suoi artefatti, può fungere da motore per questa crescita.
Inoltre, l’immagine collettiva della regione deve essere rafforzata attraverso campagne di promozione mirate, capaci di enfatizzare le bellezze naturali e culturali delle Marche. Le politiche turistiche e le azioni messe in campo devono quindi connettersi con il sistema produttivo locale, per creare sinergie tra turismo e attitudine imprenditoriale, sfruttando appieno le opportunità offerte dal mercato globale.
attrarre investimenti e rilanciare l’economia
Acquaroli ha espresso la necessità di attrarre investimenti su scala sia locale che nazionale, affinché le Marche possano competere con altre realtà regionali illustrando l’importanza di un’immagine forte e accattivante. Le politiche regionali dovrebbero includere misure concrete per sostenere l’imprenditorialità e promuovere l’innovazione, favorendo ambienti fertili per la creazione di nuove iniziative imprenditoriali.
Lo sviluppo di infrastrutture moderne e funzionali, una migliore accessibilità e la digitalizzazione dei servizi sono alcuni degli aspetti su cui il presidente ha insistito. Investire nei settori strategici consentirà non solo di attrarre turisti, ma sarà cruciale anche per i cittadini, ai quali verranno proposte opportunità lavorative nei settori emergenti dell’economia. In questo senso, il messaggio è chiaro: il futuro delle Marche è strettamente legato al saper gestire e promuovere le proprie risorse, rendendole competitive nei mercati globali.
L’evento svoltosi ad Ancona non è stato solo un momento di confronto, ma un invito all’azione per tutti gli attori coinvolti nel processo di crescita e sviluppo, catapultando le Marche verso un futuro promettente che celebra e valorizza le sue innumerevoli potenzialità.
Ultimo aggiornamento il 26 Settembre 2024 da Armando Proietti