Il turismo si conferma una risorsa cruciale per la Basilicata, ma il suo sviluppo deve avvenire in modo sostenibile, rispettando il nostro territorio. Questa idea è stata evidenziata dall’assessore all’Ambiente e Transizione Energetica, Laura Mongiello, durante la presentazione del libro ‘L’antica Lucania: Tra Paesaggio, Radici e Spiritualità ‘ di Celeste Pansardi, tenutasi a Moliterno. Quest’opera analizza in modo profondo il legame tra bellezza, storia e sacralità della regione, fornendo un’importante riflessione su come valorizzare e proteggere il patrimonio locale.
Un’opera che racconta la civiltà rupestre
Durante l’incontro, Mongiello ha evidenziato il valore della ricerca storica presente nel libro, che illumina la complessità della civiltà rupestre in Basilicata. Questa civiltà non rappresenta solo un aspetto estetico e storico, ma è anche emblematicamente legata alle radici culturali e spirituali delle comunità lucane. I contributi offerti da Pansardi spingono a un’azione concreta verso la valorizzazione dei luoghi e delle tradizioni, creando spazi di riflessione e crescita.
Le iniziative promosse dall’assessorato, come i Sentieri del Benessere, il Bando Borghi e il recente avviso pubblico per le infrastrutture verdi e blu, sono gradualmente manifestazioni di un impegno tangibile verso un modello di turismo che non solo attrae visitatori, ma riduce l’impatto ambientale e promuove un’economia circolare. Un simile approccio aiuta a preservare il patrimonio culturale e naturalistico, mentre si attira una clientela sempre più interessata a esperienze di viaggio responsabili e autentiche.
La sinergia tra tradizione e innovazione
Mongiello ha chiarito che la visione per il futuro del turismo in Basilicata punta a fondere il fascino delle tradizioni locali con processi innovativi. L’importanza dell’Agenda 2030 emerge come un pilastro fondamentale in questa strategia. La riqualificazione delle aree a rischio e la pianificazione di un Hub per l’Idrogeno sono segnali concreti di un impegno verso un modello di sviluppo turistico che si allinea con le esigenze ambientali globali.
In questo contesto, la Basilicata si propone come un laboratorio di idee e pratiche, in cui il progresso viene anticipato e guidato. Non si tratta solo di un miglioramento turistico, ma anche di una ristrutturazione sociale che coinvolge le comunità . Creare opportunità lavorative e promuovere il benessere delle persone è cruciale per costruire una reputazione di destinazione attrattiva e responsabile.
Esempi di successo nel territorio
Moliterno è stato citato come esempio di come un comune possa trasformarsi e recuperare un’identità attraverso iniziative volte alla valorizzazione del patrimonio culturale e storico. Sotto la guida del sindaco Rubino, il borgo ha dimostrato di sapersi reinventare, diventando meta preferita per un turismo di qualità , anche a livello internazionale. Le pratiche adottate in questo comune rappresentano un modello per altre realtà locali che intendono seguire un percorso simile.
L’approccio sincero di Moliterno, fondato su una forte volontà di investire nelle proprie risorse identitarie, riflette la determinazione della Basilicata di affrontare le sfide attuali. La cultura locale, unita alla strategia di marketing territoriale, gioca un ruolo chiave nell’attrarre visitatori e nell’incoraggiare la crescita sostenibile.
In definitiva, l’impegno di Laura Mongiello e delle autorità lucane di coniugare tradizione e sviluppo rappresenta un passo avanti significativo per la regione, portando avanti il desiderio di un turismo rispettoso e attento all’ambiente.