Il progetto ‘Cambiamo Rotta’ si propone di dare voce alle donne affette da tumore ovarico, permettando di individuare e rispondere ai loro bisogni spesso trascurati. Gsk, protagonista di questa iniziativa, si impegna a continuare questo percorso attraverso la diffusione di informazioni e il fornimento di supporto alle donne in diverse regioni italiane, con particolare attenzione all’esempio virtuoso fornito dalla Campania.
Il viaggio di ‘Cambiamo Rotta’: una testimonianza di coraggio
Laura Cappellari, Patients Affairs Director di Gsk, riflette sull’importanza dell’evento ‘Tumore ovarico in Campania: Cambiamo Rotta’, promosso con il patrocinio di Acto e il sostegno di Gsk. Questo progetto nasce nel 2023 con la presentazione di un libro bianco sul tumore ovarico, realizzato con la collaborazione delle pazienti e degli esperti del settore. Oltre a testimoniare le storie di vita delle donne colpite da questa malattia, il libro si pone l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e favorire una presa in carico più efficace delle pazienti.
L’importanza dell’ascolto attivo e del supporto alle pazienti
Gsk si impegna costantemente a promuovere l’ascolto attivo e a supportare le pazienti con tumori ginecologici attraverso iniziative mirate. La creazione della piattaforma digitale ‘Women Care’ rappresenta un ulteriore passo verso la diffusione di informazioni scientifiche e pratiche sulla salute femminile, con l’obiettivo di migliorare la qualità di vita delle pazienti e delle loro famiglie. Inoltre, l’azienda si adopera per sostenere le associazioni che promuovono il benessere psicofisico delle persone affette da patologie oncologiche.
Leggi anche:
La lotta alle disuguaglianze nell’accesso alle cure
Un altro pilastro del sostegno offerto da Gsk alle pazienti con tumore ovarico è rappresentato dall’impegno nel garantire un accesso equo alle cure e ai trattamenti necessari. Attraverso eventi come quello realizzato in Campania, l’azienda cerca di sensibilizzare le istituzioni regionali sull’importanza di una presa in carico personalizzata e tempestiva delle pazienti, al fine di ridurre le disuguaglianze nell’accesso alle terapie mirate.