Un prestigioso riconoscimento ha avuto luogo per gli studenti dell’Istituto superiore di Soverato, che hanno partecipato al concorso “Senato Ambiente A.S. 2023/2024”. I ragazzi delle classi 5E del liceo e della 4 Camf hanno dimostrato grande impegno e creatività con il loro progetto dedicato alla salvaguardia degli organismi marini, un tema di rilevante importanza ambientale, in grado di sensibilizzare anche le future generazioni. Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha premiato il loro lavoro, mettendo in luce l’importanza della protezione dell’ecosistema marino calabrese.
Dettagli del progetto vincente
Il progetto elaborato dagli studenti è intitolato “Sos salviamo organismi spiaggiati nel Parco marino regionale ‘Baia di Soverato’ “. Questo studio approfondisce la Rete regionale per il recupero degli organismi spiaggiati, che opera in Calabria dal 2011. Grazie al lavoro interconnesso di diversi organismi e istituzioni, come i Servizi veterinari delle Asp, le Capitanerie di porto e i centri di recupero marini, i ragazzi hanno illustrato come questi enti collaborino per tutelare la biodiversità e intervenire sulle emergenze che riguardano la fauna marina.
La presentazione ha messo in evidenza il notevole impegno profuso per lo sviluppo di protocolli sanitari adeguati e le procedure per il soccorso degli animali marini, fondamentale per garantire sia la salvaguardia delle specie protette che la salute pubblica. La Rete spiaggiamenti, alla quale si è unito anche il centro di recupero di Montepaone, ha fornito supporto scientifico e pratico al progetto presentato.
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Un incontro significativo
Durante la premiazione, gli studenti sono stati accompagnati da figure significative, come il dirigente scolastico Vincenzo Gallelli, il sindaco di Soverato Daniele Vacca, e il vicesindaco Emanuele Amoruso, oltre alla biologa Stefania Giglio, direttrice scientifica del centro di recupero di Montepaone. La presenza di vari senatori in aula ha reso l’occasione ancora più memorabile, sottolineando l’importanza del valore educativo e civico di tale iniziativa.
I ragazzi, nel ruolo di piccoli senatori, hanno dimostrato non solo competenze tecniche ma anche un forte senso civico, evidenziando l’impatto che il lavoro degli enti preposti ha sulla comunità e sulla tutela del patrimonio naturale. La premiazione ha confermato il loro fervido interesse nei confronti delle problematiche marine, rivelando un impegno collettivo e personale che va ben oltre la sfera scolastica.
Risvolti futuri e riflessioni
Secondo una nota ufficiale, il riconoscimento ottenuto è una fonte di orgoglio e testimonia l’interesse crescente degli studenti verso la protezione delle specie marine e la salute del proprio territorio. Si sottolinea anche l’inefficienza di alcune istituzioni regionali nel valorizzare appieno un modello di intervento efficiente e attivo, che da quasi vent’anni operano per la tutela degli organismi marini.
La nota esprime l’auspicio che questa esperienza rimanga impressa nella memoria dei ragazzi e che alcuni di loro possano un giorno tornare in aula, ma stavolta nella veste di senatori, portando avanti i valori e le conoscenze acquisite. Il presidente La Russa ha incoraggiato gli studenti a continuare a impegnarsi attivamente per la tutela dei mari e dell’ambiente calabrese, un impegno essenziale per le future generazioni.