La crescita vertiginosa dei prezzi del caffè crudo sta mettendo a dura prova molte imprese del settore. In risposta a questa situazione critica, Confidi Venezia Giulia, insieme all’Associazione Caffè Trieste, ha lanciato un’iniziativa chiamata Speciale Caffè, concepita per fornire supporto alle attività del comparto. Il presidente di Confidi Venezia Giulia, Antonio Paoletti, sottolinea l’importanza di intervenire prontamente per affrontare le attuali sfide economiche, che comprendono non solo l’aumento dei costi delle materie prime, ma anche le complesse condizioni geopolitiche e logistiche e le nuove normative europee in materia di deforestazione.
Speciale caffè: un aiuto concreto per le imprese del settore
Speciale Caffè è un progetto pensato per affrontare le difficoltà finanziarie delle imprese della filiera del caffè, sostenendo il loro fabbisogno di liquidità. L’iniziativa offre garanzie significative su finanziamenti concessi dalle banche, con l’intento di agevolare l’accesso al credito per le aziende colpite dalle difficoltà economiche. Si prevede una garanzia dell’80%’ su finanziamenti chirografari con durata massima di 60 mesi, mentre per le linee di credito brevi, sino a 12 mesi, la garanzia si attesta al 60%. È previsto anche un periodo di preammortamento che può arrivare fino a 12 mesi per il rientro dei finanziamenti.
Il supporto finanziario attraverso Speciale Caffè ha un’importanza cruciale considerando il contesto attuale. Le imprese potranno ottenere un importo massimo finanziabile di 900mila euro, con un limite specifico di 200mila euro per le linee di credito a breve termine non rateali. È previsto un plafond complessivo di 7 milioni di euro per le garanzie. Questa iniziativa sarà disponibile fino al 30 giugno 2026 o fino ad esaurimento dei fondi. Gli istituti di credito associati al Confidi Venezia Giulia sono stati coinvolti nel progetto, offrendo così un’ulteriore rete di sostegno alle imprese interessate.
Accesso al finanziamento e contributo regionale
Per rendere l’iniziativa ancora più accessibile, le aziende del comparto caffè possono richiedere un abbattimento dell’80% delle commissioni di garanzia, grazie a un contributo proveniente dalla regione. Questo aspetto migliora ulteriormente le opportunità per le imprese, offrendo loro un sostegno immediato e un maggiore respiro finanziario. Con Speciale Caffè, le aziende possono pianificare meglio le loro attività nel lungo termine, affrontando con più serenità le difficoltà del mercato.
L’intervento è visto come un passo positivo per la comunità imprenditoriale legata al caffè, che ha bisogno di stabilità per non compromettere il lavoro di tutti coloro che operano nel settore. La risposta rapida e mirata a un contesto di crisi dimostra l’impegno delle associazioni e delle istituzioni nel sostenere l’economia locale.
La voce delle associazioni: una cooperazione necessaria
Arianna Mingardi, presidente dell’Associazione Caffè Trieste, ha espresso entusiasmo per l’accordo raggiunto, evidenziando come questo possa garantire continuità e prosperità per le imprese locali. La cooperazione tra associazioni, aziende e istituzioni è fondamentale per promuovere uno sviluppo sostenibile nel settore. Ringraziando il direttore generale Pierluigi Medeot per la sua collaborazione, Mingardi ha sottolineato che l’iniziativa rappresenta un’opportunità preziosa per gli attori coinvolti nella filiera, permettendo di garantire lavoro e stabilità per molte famiglie.
L’iniziativa di Confidi Venezia Giulia e Associazione Caffè Trieste testimonia un’azione concreta in un momento critico per il settore del caffè, puntando a offrire un futuro migliore e più sicuro per le imprese e i lavoratori coinvolti.