Rocco Papaleo torna dietro la macchina da presa con un nuovo progetto cinematografico ambientato nel cuore del sud Italia. Le riprese di il bene comune, film scritto e diretto dallo stesso Papaleo, hanno preso il via nelle regioni di basilicata e calabria. La pellicola racconta una storia intensa che unisce persone diverse, immersa nei paesaggi del parco nazionale del pollino. Il progetto promette di portare sul grande schermo atmosfere autentiche e personaggi ben delineati, grazie a un cast nutrito e a una produzione italiana al 100%.
trama e contesto della nuova pellicola di rocco papaleo
Il film narra di una guida escursionistica che accompagna un gruppo di detenute in una gita premio nel parco nazionale del pollino. Questa esperienza fuori dal comune svelerà conseguenze impreviste, mettendo in luce dinamiche umane e sociali profonde. La regia e la scrittura sono firmate da rocco papaleo con la collaborazione di valter lupo. Già noto al pubblico per i suoi lavori precedenti come basilicata coast to coast e una piccola impresa meridionale, papaleo torna a raccontare la sua terra, utilizzando il paesaggio naturale come sfondo fondamentale.
Il parco nazionale del pollino, esteso tra basilicata e calabria, diventa parte integrante della narrazione, non solo ambientazione, ma elemento che intreccia natura e vicende umane. Questo scenario offre sicuramente un’ambientazione suggestiva e contribuisce a dare corpo alla storia delle detenute e della guida turistica, mettendo in luce aspetti sociali poco esplorati.
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Il cast protagonista e le professionalità coinvolte
Il cast ha al centro rocco papaleo, che oltre a dirigere, interpreta anche uno dei ruoli principali. Tra gli attori coinvolti spiccano i nomi di claudia pandolfi, teresa saponangelo, vanessa scalera, andrea fuorto, rosanna sparapano e livia ferri. Questa squadra di interpreti racchiude volti noti del cinema e della televisione italiana, capaci di portare sullo schermo emozioni realistiche e sfumature complesse.
La direzione della fotografia è affidata a diego indraccolo che si occuperà di cogliere la luce naturale dei luoghi, riprendendo la bellezza del paesaggio. La scenografia di sonia peng, i costumi di sara fanelli, e il montaggio di mirko platania costruiranno un ambiente visivo coerente con la storia raccontata. Le musiche, curate da michele braga, accompagneranno le immagini per sottolineare con precisione momenti di tensione e di quiete.
produzione e luoghi delle riprese tra basilicata e calabria
Il bene comune è prodotto da roberto sessa per picomedia, rocco papaleo e carlo pontesilli per less is more produzioni, oltre a massimiliano orfei, luisa borella e davide novelli per piperfilm. Queste tre case di produzione italiane collaborano per portare avanti un progetto che valorizza la cultura e i territori del sud Italia.
Le riprese dureranno sei settimane, distribuite tra la basilicata e la calabria, in particolare nel parco nazionale del pollino, area protetta famosa per la sua biodiversità e paesaggi mozzafiato. La scelta di girare in queste zone risponde alla volontà di mantenere un forte legame con il territorio, elemento presente anche nelle opere precedenti di papaleo.
Un film che valorizza il territorio e la cultura locale
L’obiettivo è di mostrare luoghi e persone fuori dai circuiti più noti, conferendo alla pellicola un carattere di autenticità difficilmente raggiungibile con set artificiali o ambientazioni urbane. La distribuzione in Italia e all’estero sarà gestita da piperfilm, che segue da vicino il progetto sin dall’inizio.
Le riprese iniziate di recente promettono un film che unirà natura, personaggi e racconti di vita, offrendo uno sguardo su tematiche sociali attraverso un viaggio insolito tra i monti del pollino. Rocco Papaleo continua così il suo percorso come autore e attore, scegliendo ancora una volta di raccontare storie legate alla sua terra.