Le alte temperature di questi giorni hanno spinto diversi Comuni della Sicilia orientale a organizzare strutture e servizi per proteggere la popolazione, soprattutto le fasce più vulnerabili come anziani e persone con problemi di salute. Le amministrazioni locali hanno deciso di attivare centri e punti di soccorso in vari comuni, soprattutto per le ore più calde della giornata.
Siracusa apre un nuovo rifugio climatico a cassibile
A Siracusa, l’amministrazione comunale ha inaugurato un nuovo rifugio climatico a Cassibile, gestito dalla Protezione civile locale. Il punto si trova nella sede della circoscrizione di via delle Margherite 2 ed è accessibile tutti i giorni dalle 11 alle 18, cioè nelle ore in cui il caldo si fa sentire maggiormente. La presenza del personale della polizia municipale garantisce sicurezza e supporto ai cittadini che decidono di frequentare il rifugio.
Oltre a quello di Cassibile, altri rifugi sono collocati in punti strategici di Siracusa, come l’Urban center, il centro anziani di via Foti 38, e le sedi delle circoscrizioni Acradina e Belvedere. A Ortigia, invece, è presente un’ambulanza della Croce rossa in piazza Archimede per interventi rapidi in caso di emergenza.
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L’obiettivo è fornire un luogo fresco e sicuro dove ripararsi durante le ore più calde e ridurre i rischi legati a colpi di calore, disidratazione e problemi respiratori. Il Comune invita soprattutto le persone più fragili a utilizzare questi spazi nel momento di picco termico.
Assistenza sanitaria attiva a riposto con la croce rossa
Il Comune di Riposto, in provincia di Catania, ha organizzato un punto di assistenza con la collaborazione del comitato jonico etneo della Croce rossa italiana. Il presidio è operativo da oggi fino al 27 luglio, con orario mattutino dalle 9 alle 13.30, in piazza del Commercio, area centrale della città molto frequentata dagli anziani.
L’iniziativa si basa sulla necessità di monitorare la salute della popolazione e fornire sollievo nel periodo in cui le temperature elevate rappresentano un rischio concreto. Al punto di assistenza si possono ricevere controlli sanitari di base, consigli su come affrontare il caldo e supporto immediato in caso di malori.
L’amministrazione sottolinea che questa struttura vuole garantire soprattutto alle categorie più vulnerabili un aiuto concreto. Riposto cerca così di contenere gli effetti del caldo intenso e prevenire emergenze sanitarie durante l’estate.
Acireale mantiene il centro operativo per fronteggiare caldo e incendi
Anche ad Acireale, nel catanese, l’amministrazione comunale ha adottato misure per contrastare l’ondata di caldo e l’alta pericolosità degli incendi prevista dal dipartimento regionale della Protezione civile. Il sindaco Roberto Barbagallo ha confermato il mantenimento del Centro operativo comunale , per coordinare tutti gli interventi necessari.
Il Coc funge da base per il monitoraggio delle condizioni climatiche e l’attivazione immediata delle squadre di emergenza. In città, i volontari di associazioni come Arcicaccia, Croce rossa e Misericordia si sono mobilitati per raggiungere la popolazione, offrendo assistenza e supporto diretto.
Le attività volontarie includono visite alle persone più sole, controllo delle condizioni di salute e sostegno in caso di necessità, specialmente nelle zone più isolate o dove il rischio incendi è più alto. Le operazioni proseguiranno fino a quando il livello di allerta scenderà, con interventi mirati per prevenire incidenti legati al caldo e alle fiamme.
L’impegno delle autorità locali e dei volontari punta a mantenere alta l’attenzione sulle criticità estive, riducendo potenziali danni e proteggendo chi si trova in situazioni di rischio.