La convention nazionale di banca mediolanum ha preso il via all’Inalpi Arena di torino, richiamando una grande folla composta da family banker, dipendenti italiani ed esteri, partner istituzionali, analisti finanziari e giornalisti provenienti da tutta italia e oltre. Questo evento, denominato “Perché”, rappresenta uno dei momenti più importanti e complessi della vita aziendale del gruppo, mettendo in scena una produzione tecnica ed artistica di grande portata. Per chi segue il mondo finanziario e le realtà imprenditoriali italiane, questa convention offre uno sguardo ravvicinato su come si costruisce e si mantiene una community coesa e motivata.
Location e allestimento scenico: un palco imponente per un evento unico
L’Inalpi Arena di torino si è trasformata in un gigantesco set, predisposto per ospitare una produzione tecnica di ampie dimensioni. Il palco, che si estende per circa 44 metri in larghezza e 19,5 metri in profondità, si caratterizza anche per una struttura circolare con un diametro di 13 metri. Questa configurazione ha permesso di organizzare gli interventi e i momenti di spettacolo in modo dinamico, coinvolgente, garantendo una visibilità ottimale per i più di 5.500 spettatori presenti.
La scenografia e la regia
L’impegno nella progettazione di una scenografia così complessa ha richiesto diversi mesi di lavoro e una preparazione tecnica accurata. Una cabina di regia lunga 20 metri, dotata di 13 telecamere, ha permesso di gestire le riprese con professionalità, offrendo immagini live e contenuti multimediali sempre in alta qualità. Tutto è stato calibrato per mantenere un ritmo serrato e coinvolgente durante le diverse fasi della convention.
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Le persone dietro l’evento: una produzione estesa e coordinata
Il successo dell’evento è frutto di un lavoro corale che ha coinvolto quasi 600 persone operative solo nel giorno della convention. Tra queste, 273 sono state impegnate per mesi nelle attività di allestimento, prove e preparazione tecnica. La produzione ha visto la collaborazione di 26 producers, un gruppo di 6 registi affiancati da altrettanti autori, e un team creativo composto da 11 grafici, 3 artisti 3D, 8 montatori e 27 performer.
Questa squadra ha realizzato 40 filmati interni per accompagnare gli interventi e le diverse fasi dello spettacolo multimediale. Quattro testimonial, scelti per la loro autorevolezza, hanno partecipato agli appuntamenti più significativi, aggiungendo valore umano e istituzionale all’evento.
Tempistiche precise
Il lavoro si è svolto su un calendario preciso: 9 giorni dedicati all’allestimento, 6 giornate per le prove con relatori e artisti, più una giornata tecnica e altri 2 giorni riservati all’ultima fase di preparazione degli spazi e della strumentazione. Una macchina organizzativa così articolata ha richiesto una forte coordinazione e una capacità di gestire dettagli tecnici complessi.
Dettagli tecnici della produzione: numeri che raccontano l’imponenza dell’evento
Le cifre dietro l’allestimento e la tecnologia utilizzata per la convention di banca mediolanum raccontano un impegno notevole. Sono stati posati 4.800 metri quadrati di teli oscuranti neri per creare l’atmosfera scenica necessaria. La grafica digitale ha coperto 2.340 metri quadrati, mentre la superficie di ledwall sospesi ha raggiunto i 580 metri quadrati. All’interno di questi schermi, 111 metri quadrati sono di led see through, trasparenti, con 69 metri quadrati motorizzati grazie a un sistema kinesys che ha permesso movimenti scenici sofisticati.
Sono stati utilizzati 445 metri lineari di led dinamico per creare effetti luminosi che hanno arricchito l’esperienza visiva. Per il sollevamento della strumentazione tecnica sono stati montati 281 punti motori, capaci di reggere complessi carichi scenici. La luce è stata affidata a 810 corpi illuminanti, distribuiti per garantire un’illuminazione adatta a ogni momento dello spettacolo.
Logistica e materiali
La cablatura ha richiesto circa 18 chilometri di cavi tecnici, mentre le strutture portanti tra truss e americane si sono estese per 1.630 metri lineari. Complessivamente, sono state sospese 63 tonnellate di materiali, un peso gestito con precisione grazie a 3 gruppi elettrogeni da 700 kw ciascuno. Per il trasporto e la movimentazione di tutto il materiale sono stati impiegati 25 bilici, 2 cherry pickers, 2 pantografi e 2 muletti, strumenti indispensabili per la logistica e la sicurezza dell’intervento.
L’evento come piattaforma per la community mediolanum
Più di una semplice convention, la manifestazione intitolata “Perché” si è confermata una piattaforma per rafforzare i rapporti tra i family banker, i dipendenti e i partner di banca mediolanum. Questo incontro ha visto la partecipazione non solo nazionale ma anche internazionale, sottolineando l’estensione della rete aziendale.
Il programma ha alternato momenti istituzionali, interventi di esperti e spettacoli multimediali, con l’obiettivo di informare, motivare e creare una rete di relazioni solide all’interno della community. I contenuti sono stati sviluppati da un team creativo dedicato che ha puntato a rendere ogni fase dell’evento coinvolgente e ricca di spunti per gli operatori del mondo finanziario.
Nel contesto economico attuale, riunire migliaia di persone in un evento così complesso è un segnale di forza e rilievo, che dimostra come la comunicazione diretta e la collaborazione tra professionisti rimangano elementi chiave per il successo di realtà grandi e diffuse come banca mediolanum.