La settimana nazionale della celiachia torna in Italia dal 10 al 18 maggio 2025. L’Associazione italiana celiachia e le sue 21 sezioni territoriali organizzano una serie di eventi per informare sulle caratteristiche della malattia e sulle strategie alimentari senza glutine. L’iniziativa coincide con la giornata mondiale della celiachia, che si celebra il 16 maggio, e punta a chiarire molte incertezze e diffondere dati aggiornati sulle persone coinvolte in tutto il paese.
Eventi di informazione e sensibilizzazione sulla celiachia
Durante la settimana, si terranno incontri con esperti, come dietisti e nutrizionisti, pronti a rispondere alle domande del pubblico e a proporre consigli su come gestire la malattia. Le sedi AIC in varie regioni apriranno le loro porte con open day dedicati alla distribuzione di materiale informativo e piccoli gadget. Non mancheranno momenti rivolti ai più giovani, con laboratori creativi e letture di fiabe che raccontano l’inclusione e la celiachia in modo semplice e accessibile.
Corsi di cucina senza glutine
Per gli adulti e i bambini è previsto anche il coinvolgimento in corsi di cucina senza glutine, utili per imparare a preparare piatti adatti a chi non può assumere questa proteina. Questi appuntamenti si dispiegano per tutta la durata della settimana in numerose città e paesi, garantendo una copertura capillare. Il programma dettagliato è disponibile sul sito ufficiale dell’iniziativa.
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Celiachia in italia: numeri e nuove diagnosi
La settimana dedica attenzione particolare a un tema centrale: la diagnosi. In Italia si stima che oltre 600mila persone siano celiache, ma circa 400.000 di queste non abbiano ancora ricevuto una diagnosi formalizzata, dati confermati dal ministero della salute nel 2023. Questa differenza rende necessari controlli periodici e uno screening mirato, specie tra chi manifesta sintomi ambigui o subdoli.
L’iniziativa prevede anche la possibilità di accedere a screening e visite mediche gratuite, un’occasione utile per individuare casi non ancora emersi. Questa malattia autoimmune colpisce l’intestino tenue, determinando un’intolleranza permanente al glutine; questo richiede una dieta rigorosa per evitare danni a lungo termine alla salute.
Integrazione scolastica con menù senza glutine
Uno dei momenti cardine della settimana è “tutti a tavola, tutti insieme: le giornate del menù senza glutine”. Oltre 500 comuni italiani, soprattutto nelle scuole dell’infanzia e primaria, partecipano a questa iniziativa che offre pasti privi di glutine a tutti gli studenti. Nel 2024 sono stati distribuiti oltre mezzo milione di pasti senza glutine, garantendo l’inclusione degli alunni celiaci senza distinzione.
Questa proposta non si limita solo alla fornitura dei pasti, ma coinvolge famiglie e insegnanti in un percorso di conoscenza e confronto sulle difficoltà e le soluzioni legate alla celiachia. Il progetto sottolinea che una sana alimentazione senza glutine è possibile e può essere gustosa, permettendo ai bambini di vivere con serenità il momento della mensa scolastica. La legge approvata nel 2005, promossa proprio da AIC, ha segnato un punto di svolta offrendo diritti concreti alle famiglie.
Aic e il ruolo nella diffusione dell’informazione sulla celiachia
Rossella Valmarana, presidente di AIC, ricorda che prima della legge del 2005 i bambini celiaci non potevano ricevere un pasto senza glutine a scuola. Nel 2025 ricorre il ventesimo anniversario di questo diritto, che ha rappresentato un passo importante per la tutela delle persone con questa patologia. La stessa associazione opera da oltre 45 anni per incrementare la conoscenza e sfatare le convinzioni errate legate alla celiachia.
La settimana nazionale della celiachia è tra i momenti più significativi dell’attività di AIC, perché coinvolge tutta la società, non solo chi convive con la malattia. In tutta Italia, eventi e iniziative contribuiscono a consolidare il messaggio su salute e alimentazione, con l’obiettivo di migliorare concretamente la qualità della vita delle persone celiache. L’attenzione non scema, e questa occasione si conferma essenziale per mobilitare risorse e persone attorno a questa causa.