Sermoneta si prepara a un evento unico e affascinante che riporterà i visitatori indietro nel tempo fino al 1571, quando si è svolta la storica battaglia di Lepanto. Il fine settimana del 12 e 13 ottobre, la cittadina laziale vivrà una rievocazione che celebrerà il trionfo del Duca Onorato IV Caetani e delle sue truppe. Con 130 figuranti in costumi rinascimentali, la manifestazione promette di far rivivere un’epoca ricca di storia, con spettacoli, mostre e cortei.
La rievocazione: tradizione e partecipazione
La rievocazione della battaglia di Lepanto rappresenta un importante appuntamento nella vita culturale di Sermoneta. Secondo il sindaco Giuseppina Giovannoli, questo evento non è solo una tradizione, ma un modo per far vivere ai turisti e ai residenti un’atmosfera storica unica, ricca di colori e abiti tipici del periodo. “Il visitatore sarà proiettato indietro nel tempo”, afferma, sottolineando come l’evento possa incantare tanto i grandi quanto i piccoli.
Dall’altra parte, il presidente del Consiglio delegato alla cultura e turismo, Pierluigi Torelli, enfatizza l’importanza di un’offerta turistica che punti sul coinvolgimento delle famiglie. “Vogliamo che la gente scopra la nostra storia, le bellezze del luogo e il nostro folklore”, dice, mettendo in evidenza l’aspetto educativo oltre a quello festivo dell’evento. In questo modo, Sermoneta non solo celebra il proprio passato, ma costruisce anche un legame con il futuro nel settore turistico.
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Momenti salienti del sabato
Il programma inizierà sabato pomeriggio con un’importante celebrazione religiosa. Dopo la messa, i partecipanti saranno coinvolti in una processione che attraverserà le vie del paese, portando con sé l’effigie della Madonna della Vittoria. Questa cerimonia sarà accompagnata da uno spettacolo pirotecnico che illuminerà il cielo sopra Sermoneta, insieme alle note della banda musicale Fabrizio Caroso diretta dal M° Michele Secci. Questo momento unisce le tradizioni religiose e quelle storiche, in un’atmosfera di festa e di spiritualità .
L’aspettativa per la prima giornata dell’evento è alta e, come indicato dagli organizzatori, questo particolare momento religioso sarà toccante e avvolgente. Si prevede che la partecipazione della comunità e dei turisti insieme crei un’atmosfera di condivisione e celebrazione, rilevando l’importanza di questi riti ancestrali legati alla cultura locale.
Domenica: il gran finale in costume
Domenica, il clima festivo continuerà con una rievocazione di vita rinascimentale. Per tutta la giornata, i visitatori potranno assistere a mostre, esibizioni e rappresentazioni che evocano il passato. Nel pomeriggio, il corteo storico snodandosi fino al Belvedere sarà uno dei momenti clou della festa, con la partecipazione di sbandieratori e menestrelli che riporteranno in vita l’incontro tra Onorato IV e Agnesina Colonna.
Dopo il corteo, i partecipanti si raduneranno in piazza Santa Maria Assunta per ringraziare la Madonna della Vittoria. A chiudere la giornata ci saranno spettacoli a Porta San Sebastiano, inclusi quelli degli archibugieri trombonieri Senatore di Cava de’ Tirreni. Anche i cortei storici di Nettuno e Priverno saranno presenti, arricchendo ulteriormente l’evento con la loro tradizione e cultura.
Un evento per tutti
Organizzata dall’amministrazione comunale e dall’associazione Festeggiamenti del Centro Storico, la rievocazione è un evento che mira a coinvolgere l’intera comunità . Certamente, si tratta di un’iniziativa che permette di preservare la memoria storica e di rendere accessibile a tutti la bellezza e la cultura di Sermoneta. L’ingresso alla manifestazione è gratuito e, per facilitare l’arrivo dei turisti, un servizio di navetta partirà dall’area mercato di Monticchio alle 13.
Questo appuntamento non è solo un tuffo nel passato, ma un’opportunità per celebrare l’identità culturale della città , promettendo quindi un fine settimana indimenticabile per tutti coloro che parteciperanno.