Un controllo della polizia stradale di Avellino ha portato al sequestro di una grande quantità di alcolici e alimenti trasportati in condizioni irregolari sull’autostrada A16. L’autocarro, fermato nel comune di Pratola Serra, trasportava sostanze senza i requisiti di legge, dando il via a un’indagine e alla denuncia del conducente.
Sequestro di distillati privi di sigilli e alimenti conservati male sull’autostrada a16
Gli agenti della Polstrada di Avellino hanno controllato un autocarro guidato da un uomo di 31 anni di origine pakistana, residente a Casal di Principe, fermo vicino al casello Avellino est sulla A16, Napoli-Canosa. All’interno del mezzo sono stati scoperti 500 litri di distillati riposti in quaranta scatoloni. Le bottiglie non avevano il sigillo previsto dai Monopoli di Stato, una violazione che mette a rischio la sicurezza e la tracciabilità del prodotto alcolico. L’assenza del sigillo rende impossibile accertare la provenienza e la qualità dell’alcol, fattore critico per la tutela dei consumatori.
Gli operatori hanno quindi deciso di procedere al sequestro immediato della merce, fermando la distribuzione di alcolici irregolari. Il conducente è stato denunciato a piede libero, in attesa degli ulteriori accertamenti che coinvolgeranno anche gli enti competenti sulle contraffazioni e la sicurezza alimentare.
Leggi anche:
Condizioni precarie di conservazione per oltre 550 chilogrammi di alimenti nel mezzo
Oltre agli alcolici, all’interno dello stesso autocarro erano trasportati 550 chilogrammi di alimenti vari, tra cui carni, formaggi, verdure e latte. Durante i controlli è emerso che tutto questo cibo era mantenuto a temperature ben superiori a quelle consentite dalla normativa sanitaria. Le alte temperature possono favorire la proliferazione di batteri e compromettere la sicurezza degli alimenti, rappresentando un rischio sanitario per chi dovesse consumarli.
I controlli hanno mostrato come il sistema di refrigerazione fosse completamente inefficace o spento, lasciando le derrate esposte a condizioni non idonee per mantenerle fresche. Vista la situazione, anche questi prodotti sono stati sottratti alla circolazione e destinati alla distruzione per scongiurare possibili intossicazioni o malattie alimentari.
Denuncia e iter successivo per il conducente e la merce sequestrata
Il conducente dell’autocarro, un trentunenne residente a Casal di Principe, è stato denunciato a piede libero per le irregolarità riscontrate nel trasporto di merce. L’assenza del sigillo fiscale sui distillati e la conservazione anomala degli alimenti configurano violazioni sia fiscali che igienico-sanitarie. L’autorità giudiziaria valuterà l’entità delle sanzioni e la responsabilità del soggetto.
La merce sequestrata, in base alle normative vigenti, sarà distrutta. Questi interventi rappresentano un presidio importante per la sicurezza lungo le arterie stradali, dove spesso passano carichi di prodotti che potrebbero non rispettare i criteri base di legge. Le forze dell’ordine continuano la loro azione di monitoraggio e controllo, al fine di tutelare i consumatori e il mercato da prodotti irregolari.