Secondigliano: Polizia sotto sequestro lavanderia industriale per gravi violazioni sanitarie

Secondigliano: Polizia sotto sequestro lavanderia industriale per gravi violazioni sanitarie

Sequestro di una lavanderia industriale a Secondigliano per gravi carenze igienico-sanitarie e violazioni delle normative, con interventi coordinati delle autorità per tutelare la salute pubblica.
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Secondigliano: Polizia sotto sequestro lavanderia industriale per gravi violazioni sanitarie - Gaeta.it

Un controllo effettuato dalla Polizia locale ha portato al sequestro di un imponente impianto di lavanderia industriale a Secondigliano. Questa struttura era responsabile del lavaggio e noleggio di biancheria per diversi settori, tra cui ospedali e strutture ricettive. Le condizioni in cui operava hanno sollevato preoccupazioni significative riguardo le pratiche igieniche e ambientali, spingendo le autorità ad adottare misure immediate per tutelare la salute pubblica e il benessere delle comunità circostanti.

Gravi carenze igienico-sanitarie identificate

Durante il controllo, gli agenti delle unità operative, tra cui l’unità Investigativa e Ambientale, sono stati in grado di accertare una serie di gravi carenze igienico-sanitarie all’interno della lavanderia. Le condizioni strutturali evidenziavano infiltrazioni d’acqua, pavimenti danneggiati e muri infestati dalla muffa. Queste situazioni compromettono non solo la qualità del servizio offerto ma mettono anche a rischio la salute di chiunque entri in contatto con l’ambiente della lavanderia. L’ASL ha imposta prescrizioni che devono essere attuate entro un termine di 15 giorni per riportare la struttura alla conformità delle norme sanitarie.

Le violazioni non si fermano qui. È emerso che materiali chimici erano conservati in modo inadeguato, contribuendo a un ulteriore aggravamento della situazione. Questa cattiva gestione è stata accompagnata da una gestione illecita dei rifiuti, che avveniva senza alcuna tracciabilità, violando così le normative vigenti. La sicurezza dei lavoratori e dei cittadini è stata quindi messa in grave pericolo.

Controlli congiunti e rilievi degli ispettori

L’operazione ha ricevuto un forte supporto da parte di diversi enti, tra cui l’Ispettorato Territoriale del Lavoro, l’unità Prevenzione Collettiva dell’ASL Napoli 1 Centro e i tecnici dell’Enel. Questo intervento coordinato ha permesso di rilevare non solo le carenze sanitarie ma anche l’assenza di autorizzazione per alcuni lavori edili in corso. I lavori coinvolgevano strutture portanti in tufo, ma erano stati intrapresi senza i permessi richiesti dalla legge.

La verifica dell’Ispettorato del Lavoro ha rivelato anche gravi infrazioni in materia di sicurezza sul lavoro. Sono stati riscontrati fili scoperti, assenza di protezioni per i macchinari e documentazione inadeguata per la gestione della sicurezza. Inoltre, sono emersi segnali di lavoro nero, con tre operai non registrati e privi di visite mediche preventive obbligatorie, amplificando il rischio sul luogo di lavoro. Di fronte a queste problematiche insostenibili, il funzionamento della lavanderia è stato immediatamente sospeso.

Bonifica di un’area abusiva in via del Riposo

Parallelamente all’operazione nella lavanderia, un’altra iniziativa mirata ha avuto luogo in via del Riposo, dove il personale dell’Unità Operativa Tutela Ambientale ha condotto un intervento di bonifica in un insediamento Rom. Qui sono stati rimossi circa 15 tonnellate di rifiuti accumulati e sei veicoli abbandonati. La situazione peggiore riguardava lo sversamento abusivo di rifiuti in un’area degradata, che rappresentava un serio problema per la salute ambientale e la qualità di vita dei residenti nei dintorni.

In questo caso, la collaborazione tra le forze dell’ordine e le unità operative ha dimostrato l’importanza di azioni tempestive per combattere l’abbandono illecito di rifiuti e promuovere un ambiente più salubre per tutti. L’attivismo delle autorità Sanitarie, della Polizia e delle agenzie competenti sottolinea l’impegno continuo nel garantire il rispetto delle normative e nella tutela della salute pubblica.

  • Armando Proietti

    Armando è un giovane blogger esperto di cronaca e politica. Dopo aver studiato Scienze Politiche, ha avviato un blog che analizza e commenta gli eventi politici italiani e internazionali con uno stile incisivo e informativo, guadagnandosi la fiducia di un vasto pubblico online.

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