In un evento senza precedenti, gli scienziati hanno registrato un segnale radio singolare proveniente da una stella di neutroni situata a circa 15.820 anni luce dalla Terra, interrogandosi su cosa possa significare. Questo segnale, noto come ASKAP J193505.1+214841.0, è stato osservato attraverso un insieme di dati che potrebbe fornire nuove informazioni sul comportamento delle stelle di neutroni e sulla loro evoluzione nell’universo.
La sorgente del segnale radio
Il segnale è emesso da ASKAP J1935+2148, una stella situata nel piano della Via Lattea. Questo oggetto celeste non è mai stato osservato prima e si comporta in modo molto peculiare. ASKAP J1935+2148 mostra periodi di pulsazioni intense alternate a momenti di silenzio, senza alcuna emissione. Fino ad ora, questo tipo di variazione nell’emissione radio non era mai stato registrato in oggetti simili.
La stella di neutroni è il risultato finale dell’esplosione di una supernova, un processo che avviene quando una stella termina il proprio ciclo di vita in modo catastrofico, espellendo il suo materiale esterno e lasciando un nucleo estremamente denso. In termini di dimensioni, il nucleo può arrivare a una densità impressionante, mantenendo circa 2,3 volte la massa del Sole, compresso in appena 20 chilometri di diametro.
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Classificazione delle stelle di neutroni
Le stelle di neutroni possono manifestarsi in diverse forme, ognuna con un comportamento unico. La stella di neutroni “standard” è un corpo celeste che rimane in uno stato di quiete, senza emissioni caratteristiche. Al contrario, le pulsar emettono impulsi di raggi radio, simili a un faro, mentre ruotano su sé stesse. Le magnetar, invece, presentano un campo magnetico straordinariamente forte, causando esplosioni e instabilità .
ASKAP J1935+2148 presenta un’ulteriore complessità . A differenza di altre stelle di neutroni già studiate, si distingue per la sua regolarità nella pulsazione, con un periodo di 53,8 minuti. Questa caratteristica suggerisce un comportamento unico che continua a sorprendere gli astronomi e ad alimentare nuove ricerche in ambito astrofisico.
Caratteristiche uniche del segnale
Il segnale radio di ASKAP J1935+2148 non si limita a pulsare. Gli astronomi hanno rilevato che le emissioni si manifestano in un modo luminoso e ben definito, con una polarizzazione altamente lineare. Dopo un periodo di inattività , la stella ha ripreso le sue pulsazioni, ma in un modo notevolmente più debole, risultando al 26% della luminosità precedente con indicazioni di polarizzazione circolare nelle sue emissioni.
Queste osservazioni sono di particolare interesse per la comunità scientifica, poiché forniscono nuove informazioni su fenomeni astrofisici ancora poco conosciuti. Non è chiaro come altre stelle di neutroni possano condividere tratti simili, ma ci sono indizi che suggeriscono l’esistenza di oggetti celesti con comportamenti simili a quello di ASKAP J1935+2148.
Un possibile legame con le magnetar antiche
Negli ultimi anni, la scoperta di vari oggetti radio ha aperto la strada a ulteriori indagini sull’origine di questi segnali. Secondo i ricercatori, ASKAP J1935+2148 potrebbe rappresentare una forma di transizione tra differenti classi di stelle di neutroni. Potrebbe appartenere a una razza più antica di magnetar, che presenta periodi di pulsazione lunghi e luminosità ridotta nei raggi X, pur mantenendo una magnetizzazione sufficiente per produrre emissioni radio coerenti.
I risultati delle ricerche sono in continuo sviluppo e gli scienziati sono impazienti di saperne di più su questo affascinante oggetto celeste. Continueranno a monitorare l’emissione di ASKAP J1935+2148, sperando che nuovi dati possano contribuire a chiarire i misteri dell’universo.