Sciopero dei lavoratori della Pinacoteca di Brera in vista dell'inaugurazione di Palazzo Citterio

Sciopero dei lavoratori della Pinacoteca di Brera in vista dell’inaugurazione di Palazzo Citterio

Il 7 dicembre inaugura Palazzo Citterio a Milano, ma i lavoratori della Pinacoteca e Biblioteca Braidense proclamano sciopero per carenze di personale e preoccupazioni sulla gestione dei servizi.
Sciopero Dei Lavoratori Della Sciopero Dei Lavoratori Della
Sciopero dei lavoratori della Pinacoteca di Brera in vista dell'inaugurazione di Palazzo Citterio - (Credit: www.ansa.it)

Il 7 dicembre segnerà un’importante data per la cultura milanese con l’inaugurazione di Palazzo Citterio, nuova e attesa sede espositiva per le collezioni novecentesche della Pinacoteca di Brera. Tuttavia, la celebrazione di questo evento è offuscata dalla decisione dei lavoratori della Pinacoteca e della Biblioteca Braidense di proclamare uno sciopero in risposta a preoccupazioni relative alla mancanza di personale e alle condizioni di operatività necessarie all’apertura. I sindacati UilPA, Cgil FP, Cisl FP e USB si uniscono per chiedere una revisione delle scelte aziendali riguardanti i servizi di vigilanza e altre questioni lavorative.

Le ragioni dello sciopero: carenze di personale e servizi esternalizzati

I rappresentanti sindacali hanno sottolineato che l’apertura di Palazzo Citterio non dovrebbe avvenire finché non saranno garantite le necessarie condizioni strutturali e operative. I sindacati hanno affermato che la pianta organica della Pinacoteca è già sottodimensionata rispetto alle attuali esigenze e che l’aggiunta di una nuova sede espositiva richiede un aumento significativo del personale. Hanno anche specificato che, in fase di valutazione tecnica, è emersa l’esigenza di almeno 55 unità di vigilanza per garantire il regolare funzionamento di Palazzo Citterio.

Attualmente, nonostante le assunzioni effettuate nel 2019 tramite un concorso nazionale, si registrano carenze di personale nella vigilanza, con 12 unità mancanti. I sindacati segnalano che, in assenza di un intervento risolutivo da parte dell’Amministrazione, si fa ricorso frequente e sistematico a personale esterno, specialmente durante i giorni festivi. Quest’azione, secondo i rappresentanti sindacali, non solo mette a rischio la stabilità del servizio ma potrebbe anche inaugurare una “privatizzazione definitiva” della vigilanza necessaria per la gestione della nuova sede.

Assenza di un piano per le assunzioni e preoccupazioni per la privatizzazione

Le richieste dei sindacati per l’attivazione di un piano straordinario di assunzioni non hanno trovato ascolto. La mancanza di un tavolo di trattativa con il ministero ha ulteriormente esacerbato le preoccupazioni riguardanti le condizioni di lavoro. Secondo i sindacati, l’unica proposta ricevuta prevede l’affidamento dei servizi a una società esterna, Ales spa, con costi significativamente superiori a quelli che si sostenerebbero con personale di ruolo.

I lavoratori hanno sempre dimostrato il loro impegno e la loro professionalità, garantendo la massima collaborazione per le attività preparatorie all’apertura di Palazzo Citterio. Tuttavia, la sensazione generale fra i dipendenti è che non si stia dando la giusta importanza al personale che costantemente garantisce il funzionamento della Pinacoteca e della Biblioteca Braidense.

L’appello dei lavoratori: la necessità di un intervento ministeriale

Le organizzazioni sindacali concludono la loro denuncia richiamando l’attenzione del ministero, affermando che l’ente deve assumersi le proprie responsabilità per dare credibilità al progetto di Palazzo Citterio. La loro preoccupazione non è solo per la situazione attuale del personale, ma anche per il futuro della gestione culturale all’interno di una delle istituzioni artistiche più importanti d’Italia.

La manifestazione di protesta rappresenta non solo una richiesta di attenzione verso le problematiche interne, ma anche un desiderio di assicurare che l’apertura della nuova sede avvenga con le giuste garanzie per un servizio di alta qualità, che giovani e turisti possano apprezzare nella sua integralità.

Change privacy settings
×