La recente decisione del gip di Milano, Tiziana Gueli, di scarcerare Chongbing Liu e Zhou Shu, coinvolti nell’omicidio di Eros Di Ronza, ha fatto discutere. I due, rispettivamente di 49 e 30 anni, erano stati accusati di un reato gravissimo, avvenuto in seguito a un tentativo di furto di ‘Gratta e vinci‘ nel bar che gestivano in via Cermenate. L’evento, avvenuto giovedì scorso, ha scosso la comunità locale, portando a un immediato intervento delle autorità . Tuttavia, la decisione del giudice di concedere gli arresti domiciliari segna un cambio di rotta significativo nella vicenda legale.
Il contesto della scarcerazione
La scarcerazione dei due uomini è stata decisa dopo un’attenta analisi delle circostanze che hanno portato all’omicidio. L’avvocato Simone Ciro Giordano, legale dei due, ha sottolineato che la giudice ha considerato diversi fattori nella sua decisione. Innanzitutto, Chongbing Liu e Zhou Shu sono entrambi incensurati e non hanno precedenti penali, un aspetto che ha influito sulla valutazione delle esigenze cautelari. La rapida successione degli eventi durante il tentativo di furto ha contribuito a definire l’azione come una reazione impulsiva piuttosto che premeditata.
In tal senso, la giudice ha evidenziato l’importanza di considerare il contesto nell’analizzare il comportamento dei due uomini. La vicenda è stata descritta come caratterizzata da un’intenzione reattiva di difendere il proprio locale, piuttosto che da una volontà di violenza diretta e deliberata. Questo elemento ha avuto un peso significativo nella decisione finale del gip.
Dettagli del procedimento legale
Il procedimento legale che ha portato alla scarcerazione è stato complesso. Dopo la notizia dell’arresto, l’avvocato Giordano ha discusso con la giudice riguardo alla convalida dell’arresto e alle motivazioni che giustificavano una eventuale continuazione della custodia cautelare. La giudice, dopo un’attenta riflessione, ha deciso di riservarsi il diritto di emettere il provvedimento successivamente, il che ha portato all’attesa di alcune ore, fino alle 15.30, per la comunicazione ufficiale.
Nel corso dell’incontro, la giudice ha evidenziato vari spunti che potrebbero rivelarsi utili per le fasi future del procedimento. Questo mostra un’interessante apertura verso la riconsiderazione del caso, suggerendo che potrebbero esserci margini per una rivalutazione delle circostanze che hanno portato all’omicidio. Secondo quanto riportato dall’avvocato, la giudice ha fornito dettagli importanti che potrebbero influenzare il futuro legale di Chongbing Liu e Zhou Shu.
La situazione attuale dei due uomini
Attualmente, Chongbing Liu e Zhou Shu si trovano ancora presso il carcere di San Vittore a Milano, in attesa del trasferimento ai propri domicili, dove potrebbero scontare gli arresti domiciliari disposti dal gip. Questo passaggio giuridico rappresenta un cambiamento sostanziale rispetto alla custodia cautelare in carcere, permettendo loro di affrontare l’iter legale rimanendo nella loro abitazione.
La decisione di applicare gli arresti domiciliari è carica di significato e apre a vari scenari futuri. In base alla prosecuzione del processo e alle prove presentate, la posizione legale di Liu e Shu potrebbe subire ulteriori modifiche. Sarà essenziale seguire gli sviluppi del caso, poiché ogni nuova informazione potrebbe avere un impatto significativo sia sulla libertà dei due uomini che sul loro destino legale.
Ultimo aggiornamento il 19 Ottobre 2024 da Sara Gatti