Il termine per versare la sesta rata della rottamazione-quater sta per scadere. I contribuenti hanno tempo fino al 9 dicembre per completare il pagamento, a causa di una tolleranza di cinque giorni prevista per legge rispetto alla data originaria del 30 novembre. Questo periodo di proroga si applica anche quando il termine scade in coincidenza di festività . L’Agenzia delle Entrate-Riscossione informa che i cittadini che sono in regola con le rate precedenti dovranno utilizzare il modulo di pagamento allegato alla comunicazione ricevuta, che indica la scadenza del 30 novembre 2024. Per garantire la regolarità del pagamento, è possibile trovare il modulo anche sul portale ufficiale dell’ente.
Importanza della tempestività dei pagamenti
Effettuare il pagamento entro il termine previsto è cruciale per non perdere i vantaggi della definizione agevolata. Se un contribuente non versa l’importo entro la scadenza o paga una cifra inferiore a quella dovuta, la legge prevede che questo si traduca nella perdita dei benefici ottenuti con la rottamazione. In tal caso, ogni somma già corrisposta verrà considerata come un acconto sul debito residuo, comportando quindi ulteriori complicazioni per il contribuente.
Modalità di pagamento disponibili
I pagamenti possono essere effettuati tramite diverse modalità per facilitare i contribuenti. È possibile recarsi in banca, presso gli uffici postali, nelle tabaccherie, nelle ricevitorie e utilizzando sportelli bancomat abilitati. Altre alternative includono l’utilizzo di canali telematici offerti dalle banche e da Poste Italiane, con l’adesione al nodo PagoPa, il servizio online previsto dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione. L’opzione di pagamento tramite l’App Equiclick risulta utile per chi desidera evitare code. Infine, è possibile anche pagare direttamente presso gli sportelli, ma è consigliato prenotare un appuntamento.
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Recupero della comunicazione delle somme dovute
Per i contribuenti che necessitano di recuperare la comunicazione delle somme dovute, il sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione offre strumenti pratici. Essi possono scaricare una copia della documentazione direttamente dall’area riservata del sito o riceverla tramite e-mail, senza necessità di pin o password. È sufficiente allegare un documento di riconoscimento per ricevere assistenza. Ulteriori agevolazioni per il pagamento sono offerte attraverso Contitu, il servizio che consente di scegliere di pagare solo alcune delle cartelle presenti nella comunicazione.
Rottamazione dei carichi fiscali
La definizione agevolata interessa le cartelle affidate all’agente della riscossione tra il 1° gennaio 2000 e il 30 giugno 2022, permettendo ai contribuenti di versare esclusivamente l’importo dovuto a titolo di capitale e le spese di rimborso relative ai procedimenti esecutivi e alle notifiche. Le sanzioni, gli interessi iscritti a ruolo e gli aggio non sono soggetti a rimborso. Per debiti legati a multe o sanzioni diverse da quelle tributarie, non sono dovuti gli interessi e le eventuali maggiorazioni legate.
Scadenza per la presentazione della domanda di adesione
La finestra per presentare la domanda di adesione alla rottamazione-quater si è chiusa il 30 giugno 2023. I contribuenti hanno avuto l’opportunità di optare per una dilazione dei pagamenti, fino a un massimo di 18 rate distribuite su cinque anni. In seguito, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha inviato a ciascun interessato una comunicazione dettagliata, contenente l’esito della richiesta, un elenco dei debiti ‘rottamati’ e l’importo da versare, accompagnato dai moduli necessari per il pagamento.