Un grande evento enologico ha avuto luogo a San Pellegrino Terme dal 17 al 19 ottobre 2024, segnando il ventesimo anniversario del Concorso Enologico Internazionale “Emozioni dal Mondo Merlot e Cabernet Insieme”. La manifestazione non solo conferma la sua vocazione internazionale, ma anche il forte legame con il territorio bergamasco, che continua a essere promosso come elemento fondamentale di questa prestigiosa kermesse.
Un evento che celebra l’internazionalità del vino
Il Concorso Enologico Internazionale “Emozioni dal Mondo” ha visto, anche quest’anno, una massiccia partecipazione di esperti provenienti da diversi angoli del mondo. Tra i 75 giudici si trovano tecnici, produttori e giornalisti enologici selezionati da 29 nazioni. Paesi come Bulgaria, Colombia, Francia, Italia e Giappone hanno portato la loro cultura vitivinicola a San Pellegrino Terme, creando un ambiente multiculturale di scambio e apprendimento.
Il format internazionale della manifestazione è stato messo in risalto dalle visite guidate che hanno consentito agli ospiti di esplorare alcuni dei tesori nascosti del territorio bergamasco, rafforzando l’idea che il concorso non sia solo una competizione tra vini, ma anche un’occasione per valorizzare la cultura enogastronomica e gli splendidi paesaggi della zona.
Carlotta Grumelli Pedrocca, Presidente di Vignaioli Bergamaschi, ha espresso la soddisfazione per la location scelta: “San Pellegrino Terme è un luogo pieno di charme che ha saputo accogliere e sedurre i nostri ospiti internazionali.” Questo commento evidenzia l’importanza di una collocazione affascinante e accogliente per il successo delle manifestazioni internazionali.
L’importanza del supporto locale
L’organizzazione del concorso ha visto il contributo di vari attori locali, a cominciare dal Comune di San Pellegrino Terme e dalle strutture ricettive come l’Hotel Bigio, Avogadro e BES Papa. Altri partner storici, tra cui la Camera di Commercio di Bergamo e il Consorzio Tutela Valcalepio, hanno fornito un supporto cruciale per garantire la qualità e il successo dell’evento.
La manifestazione ha quindi dimostrato di essere un grande lavoro di squadra, incidendo positivamente sul territorio e contribuendo a far conoscere al pubblico internazionale le risorse e le potenzialità enologiche della Bergamasca. La sinergia tra enti pubblici e privati ha creato un’atmosfera di collaborazione, con l’intento di fossare ulteriormente il nome di San Pellegrino Terme nel panorama vinicolo globale.
La competizione e i risultati
Nei tre giorni del concorso, le 8 commissioni hanno assaggiato ben 304 campioni di vino provenienti da 25 paesi. Gli assaggi si sono svolti presso il ristorante Bigio, situato nel cuore di San Pellegrino Terme. Durante il concorso, è stata assegnata una Gran Medaglia d’Oro al Cabernet Sauvignon Rosé Auslese 2018 di Hersteller Weinbau Gangl, che ha ottenuto il punteggio di 92,22. Inoltre, sono state concesse 91 medaglie d’oro a vini di eccellenza, rappresentanti di 14 nazioni.
Il medagliere ha evidenziato un’ottima prestazione da parte di Italia e Serbia, i due paesi con il numero maggiore di campioni presentati. La diversità dei provenienti ha offerto un panorama ricco di stili e variazioni, dimostrando che il concorso non è solo una competizione, ma un’opportunità per apprezzare la ricchezza e la diversità della produzione vinicola mondiale.
Lievità e impegno nel mondo del vino sono stati richiamati dall’enologo Sergio Cantoni, direttore del concorso, che ha sottolineato come la manifestazione rappresenti un punto d’incontro per il mondo enologico, dove ogni partecipante abbia l’opportunità di emergere e condividere il proprio lavoro.
Risultati e partecipazione del concorso saranno senza dubbio un faro luminoso per il futuro della viticoltura internazionale, continuando a promuovere un’immagine positiva e di qualità per il vino e il territorio bergamasco.
Ultimo aggiornamento il 21 Ottobre 2024 da Laura Rossi