Il sindaco di San Benedetto del Tronto, Antonio Spazzafumo, insieme all’assessore Andrea Sanguigni, ha recentemente riconosciuto il prezioso contributo dei volontari e degli scout che hanno risposto all’emergenza causata dalle alluvioni del 18 e 19 settembre. In un incontro che ha toccato profondamente i cuori dei presenti, i giovani hanno ricevuto attestati di merito per il loro impegno di supporto alle forze dell’ordine e alla Protezione Civile. La città, nota per la sua comunità solidale, continua a dimostrare la sua resilienza attraverso atti concreti di bontà.
L’incontro tra il sindaco e i volontari
Durante l’incontro, Spazzafumo non ha risparmiato parole di gratitudine, esprimendo a nome della comunità sambenedettese il riconoscimento a ciascuno dei volontari, che sono intervenuti per aiutare la zona di via Montagna dei Fiori, nel quartiere di Ponterotto. Il primo cittadino ha sottolineato l’importanza di questo gesto di solidarietà, che si è manifestato in circostanze particolarmente difficili. L’alluvione ha colpito duramente la città e il supporto offerto da giovani e scout è stato fondamentale per il ripristino dei danni.
Spazzafumo ha menzionato anche un passato di solidarietà da parte dei giovani, richiamando alla memoria l’importante riconoscimento ricevuto nel 2016, quando furono premiati per il loro impegno immediato dopo il devastante terremoto che colpì il centro Italia. In quell’occasione, i ragazzi si erano attivati per raccogliere e organizzare aiuti di prima necessità. Questi eventi hanno cementato un’etica del volontariato attiva nel territorio, pronta a scattare in qualsiasi momento di bisogno.
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La risposta dei volontari all’emergenza
Il sindaco ha messo in evidenza il ruolo cruciale dei volontari durante l’emergenza, etichettandoli come “un esempio concreto di solidarietà e altruismo”. Nel discorso, ha fatto riferimento al tempo e all’energia che i giovani hanno messo a disposizione della comunità. Nonostante il rischio e la fatica, i ragazzi hanno affrontato la sfida, rimboccandosi le maniche per supportare coloro che si trovavano in difficoltà.
Spazzafumo ha enfatizzato il coraggio e la dedizione mostrati da queste giovani leve, richiamando l’attenzione sul fatto che il loro impegno è stato un elemento fondamentale per la ripartenza della città. La loro disponibilità e il loro entusiasmo hanno fornito conforto e assistenza a tanti cittadini colpiti. È un gesto di amore e rispetto che risuona fortemente non solo tra i giovani ma anche nei cuori di chi ha ricevuto aiuto in un momento di crisi.
La riconoscenza della comunità sambenedettese
A chiusura dell’incontro, il sindaco ha ribadito che il contributo dei volontari non verrà dimenticato e che San Benedetto del Tronto si rialza anche grazie al loro impegno. La comunità ha dimostrato di essere unita nel momento del bisogno, e il riconoscimento ufficiale da parte delle autorità locali ha rafforzato ulteriormente questo sentimento di coesione sociale.
Il riconoscimento da parte del sindaco e dell’assessore è la manifestazione tangibile di un legame che la città ha con i suoi giovani. Ogni azione ha un significato profondo e contribuisce a creare un ambiente in cui l’altruismo e la solidarietà non sono soltanto valori da esaltare, ma realtà da vivere quotidianamente.
San Benedetto del Tronto, in questo frangente, dimostra che la comunità è capace di rialzarsi e affrontare le difficoltà non solo con le infrastrutture, ma anche attraverso il calore e l’impegno dei suoi abitanti.