Ryanair lancia piani per l'estate 2025: sfide e opportunità per il mercato italiano

Ryanair lancia piani per l’estate 2025: sfide e opportunità per il mercato italiano

Ryanair annuncia un ambizioso programma estivo per il 2025 a Milano, con 156 rotte e 15.000 posti di lavoro, ma avverte che nuove tasse potrebbero compromettere la competitività del settore aereo italiano.
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Ryanair lancia piani per l'estate 2025: sfide e opportunità per il mercato italiano - Gaeta.it

L’irlandese Ryanair ha reso noto oggi il suo programma operativo per l’estate 2025, presentando obiettivi ambiziosi per Milano, ma si trova a dover affrontare ostacoli significativi posti dalle recenti decisioni governative. Con il crescente numero di rotte e investimenti, la compagnia low cost è pronta a rivendicare un ruolo cruciale nella connettività italiana, ma avverte che le nuove tasse potrebbero ridurre la competitività del settore.

L’operativo estivo di Ryanair

Nel dettaglio, Ryanair intende operare 156 rotte da Milano – Bergamo e Milano Malpensa, con 30 aerei basati nelle due località. Il ceo Eddie Wilson ha sottolineato l’impatto positivo di questa operazione, che porterà alla creazione di quasi 15.000 posti di lavoro e al trasporto annuale di circa 18,7 milioni di passeggeri. Questo sforzo richiede un investimento di circa 3 miliardi di dollari, dimostrando l’impegno della compagnia nella crescita e nello sviluppo del mercato aereo italiano.

La strategia di ampliamento si va a inserire in un contesto competitivo internazionale, ma a Milano ci sono problematiche che potrebbero ostacolare le aspirazioni della compagnia.

Le difficoltà legate all’addizionale municipale

Un aspetto critico emerge dalla decisione del Governo italiano di aumentare l’addizionale municipale di 0,50€ per passeggero a partire dal primo aprile 2025. Wilson ha evidenziato come questa mossa sia in netto contrasto con la crescita che si sta registrando in regioni come Abruzzo, Calabria e Friuli Venezia Giulia, dove l’addizionale è stata abolita, permettendo a Ryanair di ampliare le sue operazioni investendo in nuovi aeromobili.

Il ceo di Ryanair avverte che l’introduzione dell’addizionale municipale a Milano e nel resto d’Italia potrebbe rendere il mercato locale meno competitivo rispetto ad altri Paesi europei, come Polonia e Svezia, che stanno abbattendo le tasse sull’aviazione. Così facendo, Ryanair sottolinea come questa tassa possa influenzare negativamente gli investimenti nel turismo e l’occupazione.

Proposte per il futuro del settore aereo

Il ceo di Ryanair ha rivolto un appello al governo italiano affinché abolisse l’addizionale municipale negli aeroporti di tutto il Paese. Secondo Wilson, solo così si potrebbe favorire la crescita del traffico e del turismo, permettendo alla compagnia di aumentare il suo volume di passeggeri in modo significativo nel prossimo futuro. L’obiettivo di Ryanair è quello di rafforzare la sua presenza in Italia, con un potenziale incremento fino a 80 milioni di passeggeri all’anno.

La presenza del Giubileo a Roma rappresenta un’opportunità importante per il turismo, ma Wilson ha avvertito che non sarà facile affrontare le sfide logistiche legate alla connettività della capitale. Con due aeroporti operativi, Fiumicino e Ciampino, le difficoltà sono evidenti, e Ryanair sarebbe pronta ad aumentare la sua capacità a Roma, qualora le condizioni lo consentissero.

Ryanair sta così preparando il terreno per un’estate 2025 che potrebbe rivelarsi significativa, ma il futuro dipende da scelte politiche e fiscali che potrebbero influenzare non solo i profitti della compagnia, ma l’intero panorama dell’aviazione in Italia.

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