Martedì 18 febbraio, la comunità di Roseto degli Abruzzi si prepara a un Consiglio Comunale particolarmente rilevante, presieduto da Gabriella Recchiuti. Tra i temi in discussione figura una proposta di Delibera destinata a riformare il Piano Regolatore vigente, con l’obiettivo di retrocedere aree attualmente classificate come edificabili a nuove destinazioni non edificabili. Questa modifica si inserisce nel contesto di un’attenta gestione del territorio che tiene conto delle istanze dei cittadini.
Il declassamento delle aree: un passo atteso dai cittadini
Negli ultimi mesi, l’Amministrazione Comunale ha ricevuto numerose istanze da parte dei residenti, sottolineando la necessità di una rivisitazione del piano urbanistico. In particolare, è emerso che alcune aree, sebbene formalmente classificate come edificabili, non presentano le condizioni adeguate per la costruzione a causa di problematiche legate alla qualità del suolo e alla loro posizione geografica. Questi fattori hanno spinto l’Amministrazione a prendere in considerazione la retrocessione di terreni, liberando i proprietari dall’onere dell’IMU su aree non utilizzabili. Un approccio che mira a rispondere a una domanda crescente di maggiore sostenibilità e rispetto dell’ambiente.
Il percorso di modifica al Piano Regolatore non è nato dall’oggi al domani. Già nel gennaio 2022, il Sindaco Mario Nugnes aveva avviato una consultazione pubblica per raccogliere le manifestazioni di interesse relative al declassamento delle zone edificabili. Questo passo ha dimostrato l’intenzione di creare un dialogo aperto tra amministratori e cittadini, facilitando un processo decisionale più democratico e inclusivo.
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Gabriella Recchiuti, Presidente del Consiglio Comunale, ha sottolineato l’importanza di questo intervento: “Era paradossale che i proprietari continuissero a pagare su terreni mai intenzionati a essere edificati. La retrocessione non solo libera i cittadini da un pagamento ingiusto, ma segnala anche un cambio di rotta nella politica urbanistica locale, puntando al risparmio del suolo e alla valorizzazione delle aree verdi.”
La modifica proposta risulta particolarmente significativa in località come Cologna Paese e Santa Lucia, dove sono state presentate ben tredici manifestazioni d’interesse per il declassamento. Quest’azione dimostra una volontà di ascolto da parte delle istituzioni e di attenzione alle reali esigenze della popolazione.
Un futuro sostenibile: la visione dell’Assessore alla Rigenerazione Urbana
Gianni Mazzocchetti, Assessore alla Rigenerazione Urbana, ha espresso entusiasmo riguardo alla Delibera in discussione. Egli ha evidenziato come questa misura, attesa da tempo, rappresenti un ulteriore passo verso la razionalizzazione dell’urbanistica in atto, contribuendo alla crescita di spazi verdi e agricoli.
L’Assessore ha rimarcato che il lavoro sarà portato avanti in collaborazione con la Commissione Urbanistica e gli uffici comunali, cercando di completare l’iter di revisione del Piano Regolatore Generale. “Questo impegno non è solo una risposta alle richieste dei cittadini, ma anche una strategia per pianificare un futuro più sostenibile per Roseto,” ha detto Mazzocchetti.
La volontà dell’Amministrazione di ascoltare e rispondere alle necessità dei cittadini rappresenta un messaggio forte e chiaro: Roseto degli Abruzzi punta alla qualità della vita dei propri residenti, in un contesto che favorisce la sostenibilità e la valorizzazione del territorio. Resta da vedere come si svilupperanno i prossimi passi e l’impatto reale di queste modifiche nella vita quotidiana dei cittadini rosetani.