L’Assemblea Capitolina ha fatto registrare un’importante svolta in tema di mobilità sostenibile con l’approvazione unanime di una mozione, promossa da Rachele Mussolini, che mira a favorire una partnership tra il Comune di Roma e gli istituti bancari. L’obiettivo principale è incentivare la transizione dalla tradizionale botticella trainata da cavalli a modelli elettrici. Questo provvedimento segue una mozione precedente, presentata a luglio, e rappresenta un ulteriore passo verso il superamento di un sistema considerato ormai obsoleto.
Le botticelle elettriche: una necessità per la città
La proposta di conversione delle botticelle in versioni elettriche si inserisce in un contesto più ampio di responsabilità sociale e rispetto per gli animali. Secondo Rachele Mussolini, attuale Capogruppo di Forza Italia in Assemblea Capitolina, la transizione è di fondamentale importanza non solo per la modernizzazione del servizio di trasporto turistico, ma anche per garantire condizioni migliori per i pochi vetturini rimasti, circa 17, che operano nella città. Il sostegno finanziario da parte delle banche potrebbe rendere il passaggio meno oneroso e incentivare i professionisti a considerare questa novità.
Mussolini sottolinea anche l’importanza di affrontare un problema crescente: gli incidenti che coinvolgono cavalli e veicoli a motore. Questi avvenimenti, sempre più frequenti, sollevano preoccupazioni circa la sicurezza degli animali e dei cittadini. Tra gli ultimi incidenti, si segnala quello del 30 settembre in Via dei Fori Imperiali, che ha reso evidente la necessità di un cambiamento radicale nel sistema di trasporto della città.
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Un confronto con le esperienze di altre città
Guardando a esempi virtuosi come Bruxelles, che ha già concluso la transizione dalle carrozze trainate da cavalli a quelle elettriche, Roma si trova in una posizione ideale per seguire una strada simile. Nella capitale belga, il cambiamento ha portato a un significativo miglioramento delle condizioni di vita degli animali e ha reso il servizio più attraente per i turisti. L’adeguamento alle nuove tecnologie non solo garantisce un servizio più ecologico e sicuro, ma offre anche una valorizzazione dell’immagine turistica della città.
Non si può ignorare, invece, il malessere degli animali che devono affrontare situazioni estreme, come il traino di carichi fino a 900 kg in condizioni climatiche avverse. Questa realtà deve essere considerata nella pianificazione di una mobilità sostenibile e rispettosa, in linea con le aspettative della società moderna, che chiede uno sguardo attento al beneessere animale e all’ambiente.
Mobilità sostenibile e attenzione per gli operatori
Mussolini conclude il suo intervento affermando che il passaggio alle botticelle elettriche è una priorità che non può essere ulteriormente rinviata. È evidente come la proposta di trasformazione non mira solo a eliminare un fossile della mobilità romana, ma anche a salvaguardare gli aspetti lavorativi legati a questa professione. Gli operatori del settore devono avere la possibilità di essere sostenuti durante questo cambiamento, per non lasciare indietro nessuno e garantire una transizione equa.
In un contesto di crescente attenzione verso la sostenibilità, tale iniziativa potrebbe rappresentare un modello innovativo per altre città italiane e non. L’ignavia nei confronti delle tecnologie moderne e delle pratiche ecologiche non è più un’opzione percorribile.