il gala “Roberto bolle and friends” torna a roma per festeggiare 25 anni di spettacoli estivi alla suggestiva cornice delle terme di Caracalla. l’evento, inserito nel cartellone dell’opera di roma, si terrà il 15 e 16 luglio 2025 e vedrà protagonisti grandi nomi della danza insieme a giovani stelle provenienti dai maggiori teatri europei.
Caracalla come scenario unico per la danza di Roberto bolle
da più di un decennio roberto bolle sceglie le terme di Caracalla per portare la danza nelle notti romane. dal 2011, ad eccezione del 2014 e del 2020, il suo gala ha animato gli spazi antichi con coreografie classiche e moderne. il ballerino definisce ogni ritorno a Caracalla “un’esperienza nuova e sorprendente, dove la maestosità del sito diventa un compagno di scena irrinunciabile.” per bolle è un’occasione per dialogare con l’arte in un ambiente carico di storia e bellezza, un modo per dare nuova vita alla danza fondendola con la potenza visiva del luogo.
l’edizione 2025 del gala si inserisce nel solco di questa tradizione, portando però anche novità. in questo evento si alternano momenti di danza classica a performance contemporanee, riflettendo la varietà dell’arte coreutica e la volontà di esplorare linguaggi diversi.
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Un cast internazionale con talenti emergenti e stelle affermate
l’appuntamento di luglio vede al centro non solo roberto bolle ma anche ballerini provenienti da compagnie di primo piano come l’Opéra di Parigi e il Royal Ballet di Londra. per la prima volta in tour in italia sono presenti giovani come Shale Wagman, quadrille all’Opéra di Parigi, e Viola Pantuso, first artist del Royal Ballet. entrambi debuttano a Caracalla portando con sé la freschezza di nuove interpretazioni e tecniche.
accanto a loro, nomi noti al pubblico italiano come Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko, étoile e primo ballerino alla scala di Milano nonché coppia nella vita, si esibiscono in pezzi di repertorio che hanno segnato la loro carriera. anche Melissa Hamilton, interprete di punta, completa la squadra di artisti chiamati a rappresentare diversi stili e scuole di danza.
tra le coreografie in programma spiccano lavori di coreografi del novecento riconosciuti per la loro forza e originalità, come Wayne Mac Gregor e William Forsythe. il repertorio mescola brani classici a assoli più personali, dando valore sia alla tradizione sia alle sperimentazioni stilistiche.
Programmi e coreografie: un viaggio tra passaggi storici e contemporanei
il gala propone un repertorio vario che alterna coreografie d’epoca a pezzi contemporanei. tra gli highlights figura “Le fiamme di Parigi” di Vainonen con Shale Wagman e Viola Pantuso, danza ispirata alla rivoluzione francese e ricca di energia drammatica. Toon Lobach ritorna con “I”, una coreografia di Philippe Kratz, mentre bolle stesso interpreta “Moonlight,” coreografia di Juliano Nunes sulle musiche di Debussy, accompagnato dal pianista Marcos Madrigal.
Alcune performance significative
Osiel Gouneo si occupa con precisione tecnica di una coreografia di Petipa tratta da “Il corsaro”, accompagnata dalla partner Riho Sakamoto, ballerina giapponese che debutta a Caracalla. la sua interpretazione prosegue con “In the middle, somewhat elevated” di Forsythe, duettando proprio con bolle in un brano ricco di movimento e tensione.
infine Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko presentano “Grand Pas Classique” di Victor Gsovskij e “Luminous” di András Lukács, pezzi che sottolineano l’intensità emotiva e tecnica della coppia. Bolle porta poi due assoli molto significativi: “Memories” di Juliano Nunes, che racconta la sua carriera, e “Sphere” di Mauro Bigonzetti, che chiude una serata ricca di emozioni e talento. il programma si arricchisce anche di “Borderlands” di Wayne McGregor e “Take me with you” di Robert Bondara, che confermano la ricchezza della proposta artistica.
gli spettatori delle serate di luglio potranno così assistere a un evento profondamente legato alla storia della danza ma aperto a nuovi percorsi, in un ambiente dove la bellezza del passato si fonde con l’energia del presente.