La storia del teatro comunale feronia di san severino marche si arricchisce di nuovi dettagli grazie a un importante ritrovamento archivistico. Proprio nel 2025, in occasione del quarantennale dalla riapertura del teatro avvenuta nel 1985 dopo un lungo restauro, sono tornati alla luce documenti finora mai mostrati al pubblico. Questi materiali offrono uno sguardo approfondito sulla storia e sull’architettura di uno spazio fondamentale per la cultura locale e regionale.
Riscoperta e valorizzazione dei documenti storici
Gli archivi comunali di san severino marche hanno restituito documenti preziosi fino a poco tempo fa sconosciuti. Il ritrovamento è frutto di un intervento di riordino condotto dalla società cooperativa ebla, sostenuto dalla regione marche e dal comune. L’operazione di catalogazione e sistemazione ha permesso di riportare alla luce documenti che risalgono all’inizio dell’Ottocento e riguardano la costruzione del teatro feronia.
Tra i materiali più rilevanti spiccano due disegni firmati dall’architetto ireneo aleandri, protagonista del neoclassicismo italiano e originario di san severino. Uno di questi disegni non era mai stato mostrato al pubblico, e per gli esperti rappresenta una testimonianza importante sulla fase progettuale del teatro. A questi si somma il primo progetto del teatro ligneo firmato da domenico bianconi, anch’esso inedito fino a poco fa.
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La cartella teatro feronia dal 1820 al 1823
L’intervento archivistico ha interessato la cartella denominata “teatro feronia dal 1820 al 1823”, dove sono raccolti i “disegni e scritture degli artisti che hanno eseguito il nuovo teatro feronia”. Grazie a questi documenti si possono ricostruire le fasi di trasformazione dell’edificio e l’impatto delle scelte artistiche nella sua evoluzione.
Il teatro feronia tra storia e rinascita
Il teatro feronia, inaugurato nel corso dell’Ottocento, ha attraversato diverse vicende che ne hanno segnato la struttura e l’utilizzo. Dopo un lungo e complesso restauro durato anni, il 29 marzo 1985 ha riaperto le porte alla cittadinanza, ponendosi di nuovo come un punto di riferimento per eventi culturali e spettacoli.
Il quarantesimo anniversario di questa riapertura ha spinto a una nuova attenzione sull’importanza storica del teatro, in particolare per il ruolo che ha avuto nella vita sociale e culturale di san severino marche. La scoperta dei documenti d’archivio arriva proprio in questo momento simbolico, arricchendo il racconto del luogo con nuovi elementi e testimonianze.
Radici artistiche e tecniche del teatro feronia
La presenza di testimonianze inedite mostra quanto la storia del teatro sia stata finora solo parzialmente conosciuta. Ora, con questi materiali a disposizione, si apre la possibilità di approfondire le radici artistiche e tecniche del feronia, comprese le scelte progettuali che hanno dato forma al suo aspetto attuale.
Esposizione e coinvolgimento del pubblico
Per rendere accessibili questi ritrovamenti, la biblioteca comunale “francesco antolisei” di san severino ha organizzato una mostra intitolata “il teatro feronia nelle carte d’archivio”. L’esposizione si inserisce nel programma della notte europea dei musei, attirando studiosi, appassionati e cittadini interessati a scoprire i dettagli nascosti del teatro.
La mostra presenta i disegni di ireneo aleandri e domenico bianconi, accompagnati da altri documenti risalenti al periodo di costruzione e restauro. Questo permette agli visitatori di comprendere meglio il contesto storico e artistico in cui il teatro è nato e si è sviluppato.
L’iniziativa rappresenta un’opportunità per la comunità di riscoprire un luogo simbolo di san severino marche. La disponibilità di questo materiale inedito risveglia il legame tra la popolazione e il proprio patrimonio culturale, stimolando interesse per le fasi preparatorie, artistiche e tecniche della struttura. La mostra si conferma quindi un evento capace di mettere in luce aspetti poco conosciuti e di accendere nuove curiosità intorno al teatro.