Il progetto di ampliamento della rete 5G nel Lazio, finanziato con 33 milioni di euro provenienti da fondi europei, incontra difficoltà nella realizzazione di nuove installazioni. Con l’obiettivo di completare 83 nuove torri entro un anno e mezzo, la situazione attuale mostra un notevole ritardo, con sole 12 infrastrutture già attivate sulle 95 pianificate. Le problematiche riscontrate sono principalmente legate alle amministrazioni comunali, che faticano a individuare luoghi adatti alle nuove tecnologie.
Il piano di Inwit e le sfide dei comuni
La società Inwit ha vinto il bando Pnrr, inteso ad estendere la connettività in aree meno redditizie. Tuttavia, nel corso dell’implementazione, è emerso un problema significativo: la carenza di aggiornamenti nei regolamenti comunali. Molte amministrazioni, incapaci di orientarsi verso scelte strategiche, hanno collocato le torri in posizioni inadeguate, come ad esempio nei pressi di cimiteri e discariche, risultando poco pratiche e non ottimali per la ricezione del segnale.
Il processo di costruzione di un impianto richiede tempo e pianificazione meticolosa. Alcune ricerche indicano che dai 7 ai 10 mesi sono necessari per completare un impianto, dove l’80% del tempo è dedicato a trovare il sito e ottenere le autorizzazioni necessarie. Questa inefficienza rallenta notevolmente i progressi del progetto e rende difficile rispettare le scadenze.
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Differenze territoriali nella diffusione della rete
Le necessità comunicative variano significativamente tra le diverse aree del Lazio. Mentre il progetto Roma 5G si concentra sul potenziamento della rete nelle piazze, strade e metropolitane della capitale, nei Castelli Romani la situazione è più complessa. Qui, la richiesta di ampliamento della copertura è di gran lunga superiore, con stime che indicano la necessità di aumentare due volte e mezzo l’attuale disponibilità di rete per soddisfare il fabbisogno locale.
Andrea Mondo, direttore IT di Inwit, sottolinea l’importanza di trovare soluzioni operative per accelerare le operazioni ed evitare costi aggiuntivi. Il focus ora è sulla semplificazione dei processi e sull’ottimizzazione della rete esistente, in modo tale da garantire che le nuove installazioni possano effettivamente rispondere ai bisogni dei cittadini e delle imprese.
Prospettive future per il 5G nel Lazio
Il futuro del 5G nel Lazio dipenderà dalla capacità delle amministrazioni comunali di modernizzarsi e di adottare strategie più efficienti per l’installazione delle torri. Agevolare le procedure per la concessione delle autorizzazioni e implementare regolamenti aggiornati rappresentano passi fondamentali verso un’efficace diffusione della rete.
Alla luce delle sfide attuali, appare cruciale un dialogo costante tra le istituzioni locali e i soggetti privati coinvolti nel progetto. Solo con una cooperazione sinergica sarà possibile superare queste barriere e garantire un accesso a Internet veloce e affidabile, essenziale per la crescita economica e sociale della regione.