La fontana del Marinaretto a Mergellina ha riaperto i battenti dopo un restauro che ha coinvolto professionisti e istituzioni locali. Il progetto rientra nel più vasto intervento di recupero delle fontane storiche di Napoli, finanziato dal Pnrr e gestito in collaborazione con il Comune. L’opera simbolo della città torna così a rappresentare il legame tra Napoli e il mare, grazie a un lavoro mirato che ha interessato aspetti tecnici e culturali.
Restauro e interventi tecnici sulla fontana del marinaretto
La fontana si trova al centro di una vasca ottagonale in marmo, dove è posizionata la statua di bronzo di un giovane pescatore, ispirata alla scultura di Vincenzo Gemito e realizzata da Raffaele Marino. Il restauro ha previsto il rifacimento completo dell’impianto idraulico ed elettrico, necessario per garantire il funzionamento dei giochi d’acqua. Sono state sostituite inoltre le luci con sistemi a LED RGB, capaci di creare effetti luminosi più moderni e versatili.
Dettagli del restauro
Il lavoro ha comportato la pulizia accurata della vasca e delle pietre vulcaniche circostanti, mantenendo la struttura originale ma rendendola più efficiente e accessibile. L’intervento non si è limitato al restauro tecnico, ma ha coinvolto anche una parte importante di recupero culturale, valorizzando l’identità storica del luogo evocato dal Marinaretto.
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Sostegno istituzionale e significato culturale dell’opera
L’inaugurazione è avvenuta alla presenza del sindaco Gaetano Manfredi, mentre l’assessore alle Infrastrutture Edoardo Cosenza ha ricordato l’importanza di tutelare le fontane storiche. Secondo Cosenza, molti di questi monumenti restano troppo spesso trascurati, nonostante rappresentino un patrimonio tangibile per la città.
Andrea Torino, commissario straordinario di ABC Napoli, ha evidenziato che restituire vita a opere come questa significa mantenere vivo il racconto della città e garantire questo patrimonio alle generazioni future. Il direttore generale Sergio De Marco ha aggiunto che l’acqua è da sempre elemento essenziale e simbolico, e fontane come questa contribuiscono a definire un’identità collettiva.
Significato simbolico del marinaretto
La statua del Marinaretto raffigura un giovane pescatore seduto su una tavoletta, con la nassa tra le mani, che sembra guardare il mare. Questa immagine sintetizza il rapporto stretto che unisce Napoli al suo territorio costiero, una connessione che trascende il tempo. La fontana diventa quindi un punto di riferimento concreto tra storia e vita quotidiana, un’opera che racconta le radici e le tradizioni della città.
Con il restauro, la fontana ritorna a essere un luogo vivo nel quartiere di Mergellina, un simbolo tangibile di quella relazione tra pietra, acqua e mare che definisce l’anima di Napoli.