Ieri sera si è tenuta una cerimonia significativa nell’aula consiliare del Comune di San Vincenzo Valle Roveto, dove sono stati consegnati attestati di merito a un gruppo di giovani del centro di accoglienza per Minori Stranieri Non Accompagnati . L’evento ha visto la partecipazione di figure di spicco, tra cui il presidente dell’Azienda Sanitaria Provinciale dell’Aquila, operatori del centro, il vicesindaco Ilaria Di Rocco e il consigliere comunale Luciana Di Battista.
Riconoscimenti per meriti sportivi
All’origine di questa cerimonia c’è la straordinaria partecipazione di alcuni ragazzi del centro a un torneo di calcio organizzato dalla Federazione Ginnastica D’Italia del Coni, che si è svolto a Tirrenia. Quindici giovani, accolti nel centro per quasi due anni, hanno avuto l’opportunità di mettersi alla prova in un contesto sportivo e sono stati selezionati per partecipare alla finale che si terrà a Coverciano il mese prossimo. Questo risultato è stato accolto con grande entusiasmo non solo dai ragazzi stessi, ma anche dallo staff del centro, che ha sottolineato l’importanza di simili esperienze per la loro crescita personale e sociale.
Ma i riconoscimenti non si fermano solo ai successi sportivi. I membri del centro hanno voluto evidenziare un aspetto che rende il traguardo ancora più significativo: i ragazzi hanno ricevuto il premio per il “fair-play in campo e fuori campo”. Questo riconoscimento è un chiaro attestato non solo delle abilità calcistiche, ma anche dei valori etici e morali che questi giovani hanno saputo dimostrare durante la competizione.
Supporto e integrazione nella comunitÃ
Durante la cerimonia, sono stati espressi sentimenti di orgoglio nei confronti dei ragazzi e degli operatori del centro. Le parole di apprezzamento per il loro lavoro sono state accompagnate dai complimenti per il modo in cui i giovani sono stati accolti dalla comunità locale. Il vicesindaco Di Rocco ha sottolineato l’importanza di fornire un ambiente positivo e di sostegno, in cui questi ragazzi possano sentirsi parte integrante della società , piuttosto che semplici ospiti.
In un contesto dove la madrepatria è spesso lontana, il supporto della cittadinanza di San Vincenzo Valle Roveto si è rivelato cruciale per il benessere e la crescita dei ragazzi. La bella notizia di questi successi sportivi conferma non solo il loro impegno individuale, ma anche la forza di una comunità che si unisce per promuovere l’inclusione e il rispetto, rendendo i ragazzi del centro, come dichiarato da uno di loro, parte della grande famiglia locale.
L’impegno degli operatori del centro
Un altro aspetto fondamentale emerso durante la cerimonia è il ruolo degli operatori del centro di accoglienza. Questi professionisti non solo forniscono supporto materiale e emotivo, ma svolgono anche un ruolo decisivo nello sviluppo delle competenze sociali e sportive dei ragazzi. Lavorando quotidianamente a stretto contatto con i giovani, creano un ambiente di fiducia e affetto, facendo sì che ogni ragazzo possa sentirsi amato e valorizzato.
L’operato degli operatori è stato elogiato durante gli interventi, dove è emersa una chiara associazione tra il successo dei giovani e la qualità del supporto ricevuto. “Ci amano come figli,” hanno condiviso i ragazzi, una testimonianza diretta dell’impatto positivo che tale servizio di accoglienza ha sulla loro vita. La sintonia tra i ragazzi e il personale del centro evidenzia quanto sia importante non solo il supporto materiale, ma anche la creazione di legami umani profondi.
La serata si è conclusa con un forte messaggio di speranza e di impegno comune verso un futuro migliore, con l’auspicio che i successi sportivi possano essere solo il primo passo verso una realizzazione personale e sociale.
Ultimo aggiornamento il 21 Ottobre 2024 da Donatella Ercolano