Il 2 gennaio 2025, alle 23.30, Rai 1 manderà in onda uno speciale dedicato al Premio Tenco 2024, un evento fondamentale della canzone d’autore italiana che nel 2024 ha festeggiato 50 anni di storia. Questo prestigioso premio, assegnato dal Club Tenco, si propone di valorizzare la musica d’autore e i suoi protagonisti, onorando al contempo la memoria di Massimo Cotto, amico del Club e figura poliedrica nel mondo della cultura, scomparso nell’estate del 2024. La serata sarà un viaggio attraverso i momenti salienti di un’edizione che ha registrato performance straordinarie in uno dei templi della musica italiana, il Teatro Ariston di Sanremo, dal 17 al 19 ottobre 2024.
L’evento in diretta al Teatro Ariston
La celebrazione del Premio Tenco si svolgerà in diretta dal suggestivo Teatro Ariston, un luogo emblematico che ha accolto artisti di grande calibro. Sotto la conduzione di Francesco Centorame, il programma offrirà una narrazione approfondita di questa edizione, con interviste, aneddoti e immagini che rispecchiano la ricca storia dell’associazione culturale Club Tenco. La serata non si limiterà a semplici esibizioni musicali, ma esplorerà anche il significato e l’impatto del Club nella promozione della canzone d’autore, evidenziando il suo ruolo cruciale nella musica italiana.
In questo contesto di celebrazione, il Premio Tenco viene riconosciuto a artisti che hanno segnato la storia della musica d’autore. Per l’edizione 2024, il riconoscimento è andato a nomi illustri come Edoardo Bennato, Samuele Bersani, Mimmo Locasciulli e Teresa Parodi. Anche il fondatore del gruppo rock russo DDT, Jurij Ševčuk, ha ritirato il Premio Tenco 2022, dopo non aver potuto partecipare l’anno precedente a causa delle tensioni geopolitiche.
Un palcoscenico di talenti e riconoscimenti
La serata del 2 gennaio punterà i riflettori non solo sui premiati, ma anche sui vincitori delle Targhe Tenco 2024. Questa giuria di esperti e addetti ai lavori ha premiato diversi artisti per le loro opere: “È inutile parlare d’amore” di Paolo Benvegnù è stata eletta miglior album, mentre “La Mia Terra” di Diodato ha ricevuto il riconoscimento per la migliore canzone singola. Tra gli altri premiati, “Hasta Siempre Mercedes” di Simona Molinari è stato nominato miglior album di interprete, e “Assamanù” di Setak ha trionfato nella categoria dedicata agli album in dialetto.
Oltre ai premi per gli artisti affermati, quest’edizione ha dedicato attenzione anche a chi opera per la cultura e i diritti umani. Il Premio Tenco all’operatore culturale è stato assegnato a Caterina Caselli, che ha dato un contributo significativo alla promozione della musica, mentre il Premio Yorum è stato conferito a Toomaj Salehi, un rapper iraniano che ha lottato per la libertà e i diritti umani. La serata ha anche visto la partecipazione di attivisti e musicisti, rendendo omaggio a un messaggio di libertà e giustizia sociale.
La rassegna e il suo respiro culturale
Oltre ai tre giorni di eventi all’Ariston, il Premio Tenco ha attivato una serie di appuntamenti che hanno animato Sanremo in diverse location. Oltre all’Ariston, il Teatro del Casinò, l’Ex Chiesa Santa Brigida e il Cinema Ritz hanno ospitato eventi, concerti e masterclass, rendendo la rassegna un momento di aggregazione e condivisione per gli amanti della musica. Un masterclass dedicato a Pino Daniele ha coinvolto oltre mille studenti, mentre un pomeriggio dedicato a Sergio Staino ha reso omaggio alla figura del noto vignettista e regista.
Questi eventi non solo celebrano la musica, ma cercano di trasmettere una passione per la canzone d’autore alle nuove generazioni, creando connessioni tra passato, presente e futuro. La cura nella scelta degli ospiti e nella programmazione attestano l’importanza di mantenere vivo il dibattito culturale e musicale.
La scenografia e la produzione
La scenografia dell’evento, ideata da Valerio Berruti, combina tecniche artistiche tradizionali con forme moderne di espressione visiva, creando un ambiente unico che si integra perfettamente con la musica. La produzione è affidata a iCompany in collaborazione con il Club Tenco e ha visto la partecipazione di Rai per la registrazione e diffusione della manifestazione.
La direzione artistica è stata curata da personalità di spicco come Sergio Secondiano Sacchi e Stefano Senardi, mentre un team di esperti ha lavorato alla stesura del programma, rendendo riconoscibile il marchio di qualità del Premio Tenco.
Il Premio Tenco rappresenta quindi non solo una manifestazione celebrativa, ma un importante appuntamento annuale che riesce a rinvigorire il panorama musicale italiano, unendo riconoscimenti a momenti di grande spessore culturale. La rassegna di quest’anno ha dimostrato di avere un respiro che supera le sole tre serate di palco, riuscendo a creare un legame profondo con la città di Sanremo e con la sua storia musicale.
Ultimo aggiornamento il 30 Dicembre 2024 da Sara Gatti