Un nuovo accordo ha preso forma nelle Marche, unendo le forze di Assohotel Fano e delle associazioni dei Borghi più belli d’Italia nelle Marche. Questo Protocollo d’intesa rappresenta un passo significativo per la promozione del patrimonio culturale e turistico delle zone interne marchigiane, affiancando le meraviglie della costa a un’offerta turistica di qualità nelle aree interne. L’obiettivo è chiaro: creare un circuito sinergico che dia visibilità ai borghi e alle loro peculiarità, attraendo turisti da mercati nazionali e internazionali.
Il protocollo d’intesa: un passo verso la sinergia
Il Protocollo d’intesa prevede una serie di iniziative che coinvolgeranno attivamente gli albergatori, i quali dovranno esporre materiali informativi come brochure e mappe sui borghi, forniti dalle stesse località. Non si tratterà solo di materiale cartaceo, ma anche di una strategia di comunicazione digitale mirata, con informazioni divulgate attraverso i siti internet e le pagine social delle strutture associate ad Assohotel. Questo approccio multi-canale si propone di raggiungere una vasta audience, creando maggiore consapevolezza sulle opportunità di visita che i borghi marchigiani offrono.
In aggiunta, saranno pianificate azioni congiunte di promozione in occasione di fiere e borse del turismo, operazioni che puntano a presentare il patrimonio marchigiano in contesti di grande visibilità. Eventi promozionali e la creazione di percorsi turistici tematici contribuiranno ad una maggiore valorizzazione della regione. Questi sforzi cercano di connettere in modo efficace località costiere con quelle interne, offrendo pacchetti turistici che evidenziano la bellezza del territorio marchigiano nella sua interezza.
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Unire costa e entroterra: l’importanza della collaborazione
La testimonianza di Boris Rapa, responsabile di Assohotel Pesaro Urbino, evidenzia l’importanza di mettere a sistema le diverse realtà locali. Secondo Rapa, questa sinergia rappresenta la chiave per diversificare l’offerta turistica marchigiana e aumentare il flusso di visitatori. La proposta di creare un ponte tra mare e entroterra risponde a una necessità di unire forze e risorse per promuovere un serio programma di turismo sostenibile e coinvolgente.
Cristiana Nardi, presidente de I Borghi più belli d’Italia nelle Marche, ha sottolineato la rilevanza di questa iniziativa. La sua visione è quella di puntare su ciò che rende uniche queste località storiche, portando alla luce l’autenticità dei borghi marchigiani. Con l’intenzione di valorizzare i nove itinerari già realizzati insieme alla Fondazione Marche Cultura, l’obiettivo è presentare un’offerta turistica completa che abbraccia storia, arte, natura e gastronomia.
Innovazioni in vista: la ciclovia olimpica dei borghi
Una delle novità più attese è l’introduzione della Ciclovia Olimpica dei Borghi, un progetto che arricchirà ulteriormente l’offerta turistica marchigiana per gli amanti della bicicletta. Amato Mercuri, coordinatore del Comitato Scientifico dei Borghi, ha annunciato che entro la fine dell’anno, questo percorso ciclabile prenderà forma. Si sviluppa attraverso cinque itinerari ad anello, uno per provincia, toccando tutti i borghi incastonati nel meraviglioso paesaggio marchigiano. Questo approccio non solo promuove la mobilità sostenibile, ma incoraggia anche un’esperienza immersiva tra cultura e natura, conferendo un valore aggiunto all’intero circuito turistico marchigiano.
In sintesi, il Protocollo d’intesa rappresenta un’importante opportunità per le Marche, creando un modello di turismo integrato che promette di attrarre visitatori nelle sue innumerevoli località, valorizzandone la storia e le tradizioni, impovermente gestendo le risorse e promuovendo un benessere sostenibile per l’intero territorio.