La realizzazione di un nuovo super bacino navale a Genova, nella zona di Sestri Ponente, avanza rapidamente grazie all’infissione di 269 pali di fondazione. Questo progetto, strategicamente importante per il porto ligure, è destinato a modernizzare l’infrastruttura e a migliorare la capacità d’accoglienza delle navi di ultima generazione. Secondo l’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale, i lavori per la banchina saranno completati entro dicembre 2025, confermando l’impegno nella crescita e nello sviluppo portuale.
Dettagli sul progetto della nuova banchina
Il progetto prevede la costruzione di una banchina inclinata che offrirà 12.500 metri quadrati di spazio aggiuntivo. Con un fronte di accosto di circa 313 metri, la nuova infrastruttura è progettata per ospitare navi moderne, contribuendo così a migliorare l’efficienza operativa del porto. Questo investimento immobiliare non si limita a un potenziamento fisico, ma porta anche nuove opportunità economiche per la regione, stimolando l’impiego e il commercio.
Gli interventi di costruzione sono iniziati con la fondamentale fase di palificazione. Questo processo si compone di tecniche avanzate come la vibro-infissione, utilizzata quando il terreno lo consente, e la battitura, impiegata per i materiali più solidi. I pali di fondazione rivestono un ruolo cruciale nell’assicurare la stabilità della banchina, che verrà sollevata rispetto al livello del mare, permettendo così il passaggio incondizionato delle acque sottostanti.
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La nuova banchina sarà progettata in modo da permettere la continuità del deflusso delle acque, garantendo quindi la preservazione dell’ecosistema locale. La struttura non solo rappresenta un avanzamento tecnologico, ma si inserisce in un contesto di grande attenzione all’ambiente e alla sostenibilità.
Tempistiche e obiettivi di completamento
Le tempistiche di completamento del progetto annunciato dall’Autorità portuale sono chiare: il termine dei lavori di infissione pali è stabilito per marzo 2025, mentre la conclusione totale della banchina è prevista per dicembre dello stesso anno. Questi dati sono cruciali per una pianificazione efficiente, in modo che il porto di Genova possa essere preparato ad affrontare le sfide future del mercato marittimo.
L’obiettivo finale è rendere la nuova struttura una delle più all’avanguardia nel Mediterraneo, ponendo Genova come punto di riferimento per le operazioni portuali. Questa trasformazione non solo migliorerà l’infrastruttura portuale, ma avrà anche impatti positivi sulle dinamiche economiche e commerciali della zona.
Le sfide ingegneristiche affrontate sono significative, ma i risultati promessi dalla nuova banchina potrebbero rivoluzionare il porto, promuovendo un’economia più sostenibile e competitiva capace di attrarre traffico e investimenti.
Il porto di Genova, con il suo legame al mare e alla tradizione marittima italiana, si appresta a scrivere un nuovo capitolo della sua storia, nel segno dell’innovazione e della modernizzazione delle infrastrutture.