Il progetto Gutenberg torna a Catanzaro con la sua 22ª edizione, coinvolgendo migliaia di studenti e decine di scrittori. Questo evento culturale mira a diffondere la lettura e l’alfabetizzazione costituzionale, unendo tradizione e innovazione in un programma ricco di incontri e iniziative. La manifestazione si svolgerà dal 19 al 23 maggio e vedrà protagoniste scuole locali, istituzioni e autori di rilievo nazionale.
Numeri e protagonisti del progetto gutemberg
Quest’anno il progetto Gutenberg riunisce quaranta istituti scolastici, con oltre 14mila studenti partecipanti. Una presenza significativa sotto il profilo quantitativo che testimonia l’interesse verso questa iniziativa culturale radicata nel territorio calabrese. Circa cinquanta autori prenderanno parte alla fiera del libro, portando una varietà di temi e stili rivolti a un pubblico giovane e adulto. Tra di loro spiccano nomi come Anna Foa, finalista al Premio Strega-Saggistica, Romana Petri, Stefania Auci, Gino Cecchettin, Camilla Mancini e Maria Pia Turiello.
Contenuti diversificati e platea ampia
La scelta degli autori riflette la volontà di proporre contenuti diversificati, capaci di stimolare la curiosità letteraria e approfondire temi attuali. La presenza di scrittori con esperienze differenti, dalla saggistica alla narrativa contemporanea, permette di raggiungere una platea ampia e variegata. Il progetto Gutenberg non è solo una vetrina letteraria ma un’occasione educativa destinata alle nuove generazioni.
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Gli obiettivi culturali e formativi alla base dell’evento
L’ideatore del progetto Armando Vitale ha spiegato come la manifestazione nasca dal desiderio di formare cittadini consapevoli, capaci di leggere la realtà attraverso strumenti culturali solidi. Il progetto punta all’alfabetizzazione costituzionale e all’incontro tra saperi della tradizione e conoscenze digitali, creando un dialogo che accompagna all’apprendimento e alla crescita personale.
Questa formula mira a superare una percezione superficiale della cultura, favorendo un approccio critico e ragionato. Il progetto assume dunque un valore corale, coinvolgendo scuole, istituzioni e realtà del territorio in un processo condiviso. L’evento si propone come una festa della lettura, in cui la partecipazione attiva degli studenti rappresenta un momento di approfondimento e crescita.
Un impegno pluriennale per la diffusione della lettura tra i giovani
Il Convitto Nazionale-Liceo Classico “P. Galluppi” di Catanzaro gioca un ruolo centrale come scuola capofila, coordinando la rete di istituti. L’attuale dirigente del liceo, Stefania Cinzia Scozzafava, è anche presidente dell’associazione Gutenberg Calabria, che promuove e organizza l’intero programma con il supporto del Comune di Catanzaro.
L’evento offre ai ragazzi la possibilità di confrontarsi con testi e autori in un contesto che stimola il dialogo e la riflessione. Queste occasioni hanno contribuito a creare nei giovani un interesse verso la letteratura e una maggiore consapevolezza culturale, in un momento storico in cui la velocità e la frammentazione dell’informazione spesso riducono la profondità della comprensione.
Rete e collaborazione
La rete di scuole coinvolte e l’impegno costante degli organizzatori rendono il progetto un’occasione di formazione, capace di instaurare un rapporto stabile tra educazione e cultura. Questo nodo educativo si espande grazie anche alla collaborazione con istituzioni regionali e altri partner.
La sezione dedicata alla letteratura per ragazzi e l’inclusione sociale
La parte riservata alla letteratura per ragazzi, curata dalla dirigente Rosetta Falbo, si concentra su un obiettivo preciso: favorire l’inclusione sociale attraverso la cultura. Vengono coinvolti giovani provenienti da contesti socio-economici differenti, garantendo loro l’accesso a un patrimonio letterario che altrimenti potrebbe risultare poco raggiungibile.
Il progetto apre quindi una finestra di opportunità , permettendo ai ragazzi di scoprire e apprezzare mondi nuovi attraverso le storie e i racconti. Questa sezione funziona da ponte tra la scuola e la società , ponendo la letteratura come strumento di coesione e crescita collettiva. L’accessibilità al libro diventa uno strumento concreto per ridurre disuguaglianze e ampliare gli orizzonti culturali.
L’attenzione verso questi aspetti sociali dimostra come l’iniziativa non si limiti a una mera promozione letteraria, ma proponga una lettura che coinvolge il tessuto comunitario e risponde a esigenze reali del territorio.
Un evento diffuso tra luoghi istituzionali e spazi non convenzionali
Il Comune di Catanzaro, attraverso l’assessora alla Cultura Donatella Monteverdi, ha sottolineato che l’amministrazione ha favorito un ampio coinvolgimento culturale, portando la lettura ai cittadini attraverso punti «non tradizionali».
Quest’anno i libri usciranno dai luoghi consueti e raggiungeranno anche ambienti come la Casa circondariale Ugo Caridi e il reparto di Pediatria dell’ospedale “Dulbecco“. L’iniziativa all’interno del carcere, con la biblioteca “Le ali della libertà “, ha un forte significato sociale, offrendo un’occasione di riscatto e crescita anche in contesti difficili.
Contaminare e arricchire il territorio
L’apertura verso spazi poco usuali per eventi culturali mostra come il progetto Gutenberg voglia contaminare e arricchire il territorio calabrese, creando legami tra cultura e comunità . Il riconoscimento di Catanzaro come “Città che Legge” trova concretezza proprio in questa capacità di estendere il mondo della cultura a realtà diverse, coinvolgendo un pubblico più ampio e composito.
L’edizione 2025 della fiera del libro promette dunque una intensa condivisione di esperienze, superando barriere e ampliando l’accesso alla lettura con un approccio integrato e partecipato.