Un evento di grande importanza sta per svolgersi a Saracena, in Calabria, con l’obiettivo di celebrare vent’anni di impegno per la tutela delle produzioni gastronomiche locali. Domenica 15 dicembre, alle ore 17, presso l’Auditorium Orti Mastromarchi, si terrà un convegno che vedrà la presentazione del progetto “Presidiamo la Calabria“. Questa iniziativa nasce dalla collaborazione tra la Regione Calabria, Slow Food Italia e Slow Food Calabria, mirata a valorizzare le piccole produzioni di qualità e a restituire voce ai contadini, agli allevatori e ai pescatori locali.
Un progetto innovativo per la valorizzazione delle produzioni locali
“Presidiamo la Calabria” è un progetto ambizioso che si propone di difendere e promuovere le eccellenze agroalimentari della regione. Con un forte focus sulla qualità, il progetto intende sostenere le piccole realtà che contribuiscono a mantenere vive le tradizioni culinarie locali. Queste produzioni spesso rappresentano un legame profondo con il territorio e con le sue risorse. La presenza degli attori locali nella presentazione sottolinea l’importanza di una collaborazione tra istituzioni e produttori, per garantire un futuro sostenibile.
L’assessore all’Agricoltura della Regione Calabria, Gianluca Gallo, parteciperà attivamente all’incontro, evidenziando l’importanza di iniziative che promuovono non solo il cibo di qualità, ma anche uno stile di vita sano. Gallo sottolineerà l’importanza di valorizzare le produzioni agroalimentari legate al territorio calabrese, favorendo un approccio che unisce storia, cultura e ambiente.
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La voce di Slow Food: un’alleanza per la sostenibilità
Barbara Nappini, presidente di Slow Food Italia, porterà il suo contributo all’incontro evidenziando il ruolo cruciale di Slow Food negli ultimi trent’anni a favore della biodiversità. L’organizzazione è impegnata nella salvaguardia delle varietà agricole e delle razze animali, tutelando così non solo il cibo, ma anche le comunità che lo producono. Nappini definirà “Presidiamo la Calabria” come un’alleanza fondamentale per promuovere un ambiente e un sistema alimentare sostenibile, dove i produttori possano integrarsi con gli ecosistemi locali.
Questo dialogo tra esperti e addetti ai lavori non rappresenta semplicemente un incontro occasionale, ma è un passo verso un futuro in cui il cibo prodotto in Calabria possa continuare a raccontare la storia e la bellezza di una terra ricca di risorse. La conversazione si concentrerà su come i produttori possano adattarsi alle sfide moderne, preservando al contempo la loro identità e tradizione.
Interventi e partecipanti all’evento
Oltre agli interventi di Gallo e Nappini, il convegno vedrà la partecipazione di Michelangelo D’Ambrosio, presidente di Slow Food Calabria. D’Ambrosio porterà la voce dei produttori e dei territori, ponendo l’accento sulla necessità di sostenere le piccole aziende locali, spesso trascurate dai grandi circuiti di distribuzione. Sarà un’opportunità preziosa per ascoltare le esperienze dirette di chi vive quotidianamente il lavoro nei campi, nelle stalle e nei mari calabresi.
Questa occasione di confronto rappresenterà un momento cruciale per riflettere sulla direzione futura delle produzioni alimentari in Calabria, dando spazio a idee e proposte che possano arricchire il panorama locale. L’evento, quindi, non è solo un compleanno da festeggiare, ma un invito a rimanere uniti nella lotta per un’agricoltura e una pesca sostenibile e autentica, capace di affrontare le sfide contemporanee.