L’incontro dedicato al libro “di sole canzoni” di àngeles luna si è svolto nel centro polivalente di frattamaggiore, in provincia di napoli. L’evento ha offerto uno spazio dove musica, riflessione e pratica del benessere si sono intrecciati, dando vita a un’esperienza che ha coinvolto studenti e operatori artistici. La proposta, organizzata dall’associazione di promozione sociale “in punta di piedi“, ha confermato come un’opera letteraria possa trasformarsi in occasione di dialogo tra generazioni, grazie alla sua dimensione culturale e umana.
Un progetto che unisce testo, musica e consapevolezza
Il libro “di sole canzoni” è stato presentato non solo come una raccolta di testi, ma come un cammino di crescita collettiva. Nel corso della giornata, si è dato spazio a differenti forme espressive collegate alle parole di àngeles luna. Martina guerra, cantante e musicoterapeuta, ha interpretato alcune canzoni presenti nel volume, mettendo al centro il valore emotivo dei testi. Le melodie hanno così amplificato le suggestioni dell’autrice e favorito un contatto diretto con il pubblico, soprattutto con i giovani.
Mindfulness tra musica e pratica del respiro
A guidare l’aspetto di mindfulness è intervenuta fiorella parretta, istruttrice specializzata nel favorire momenti di presenza e consapevolezza. Il suo contributo ha permesso di dare nuova vita ai contenuti del libro attraverso esercizi che invitano a concentrarsi sul qui e ora, creando un ambiente propizio per riflettere e interiorizzare alcuni temi trattati nei testi. La musica e la pratica del respiro si sono fuse per rafforzare il messaggio di crescita personale e collettiva.
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Interpretazione teatrale e partecipazione degli studenti
Roberto maiello, attore coinvolto nell’evento, ha dato voce ai brani di àngeles luna con una lettura scenica. Le sue performance hanno accentuato le sfumature dei testi, accompagnando la platea in un’esperienza immersiva. La scelta di affidare le parole a un interprete teatrale ha valorizzato il linguaggio poetico del libro e la complessità emotiva dei contenuti.
L’iniziativa ha visto protagonisti anche gli studenti di diverse scuole locali come l’istituto comprensivo capasso mazzini di frattamaggiore, l’istituto comprensivo matteo cirillo di grumo nevano e l’istituto professionale ipia niglio di frattamaggiore/grumo nevano. I ragazzi non si sono limitati ad ascoltare, ma hanno partecipato attivamente con letture, riflessioni e azioni creative che hanno animato ulteriormente il confronto. La loro presenza ha sottolineato il valore educativo dell’incontro, pensato per promuovere l’interazione tra arte, cultura e consapevolezza nel contesto scolastico.
Impressioni di docenti e organizzatori
Le insegnanti che hanno accompagnato gli studenti hanno espresso una valutazione positiva sull’evento. Hanno evidenziato come la combinazione tra musica, teatro e pratiche di mindfulness abbia reso unico il momento formativo. Hanno apprezzato la capacità del libro di parlare direttamente a un pubblico giovane, stimolando riflessioni profonde e un coinvolgimento emotivo concreto.
L’associazione “in punta di piedi” ha sottolineato la forza della collaborazione tra diversi ambiti – arte, benessere, educazione – per creare proposte capaci di andare oltre la semplice presentazione letteraria. Hanno definito l’incontro un’occasione per favorire esperienze che spesso mancano nella scuola tradizionale, aprendo spazi di crescita personali e sociali attraverso strumenti alternativi.
L’evento organizzato a frattamaggiore rappresenta un esempio di come un libro possa servire da punto di partenza per momenti di confronto e scambio. Il dialogo nato tra autori, interpreti e ragazzi appare come testimonianza di un lavoro che si muove sulle dinamiche del racconto, della musica e dell’attenzione consapevole al presente.