Presentato il nuovo numero di "Pagine Libere": il futuro dell'agricoltura italiana in primo piano

Presentato il nuovo numero di “Pagine Libere”: il futuro dell’agricoltura italiana in primo piano

Presentato il nono numero di “Pagine Libere”, la rivista dell’UGL, che esplora le sfide del settore agricolo italiano e l’importanza della sostenibilità per il futuro del paese.
Presentato Il Nuovo Numero Di Presentato Il Nuovo Numero Di
Presentato il nuovo numero di "Pagine Libere": il futuro dell'agricoltura italiana in primo piano - Gaeta.it

È stato presentato alla Camera dei Deputati il nono numero della rivista “Pagine Libere“, dedicato al tema “Madre Terra”. Questa pubblicazione bimestrale, realizzata dal Sindacato UGL, affronta le sfide attuali che il comparto agricolo deve affrontare e illustra il ruolo vitale che questo settore rappresenta per il futuro dell’Italia.

Lo stato dell’agricoltura in Italia

Secondo i dati forniti dall’Istat, l’agricoltura, la silvicoltura e la pesca rappresentano un settore strategico, con 829.000 persone occupate nel terzo quadrimestre del 2024 e un totale di 1.133.006 imprese attive. Il comparto agroalimentare nazionale è sostenuto da prodotti tutelati da marchi dell’Unione Europea, che non solo mettono in risalto l’eccellenza dell’industria principale, ma contribuiscono anche alla qualità e competitività delle aziende agro-zootecniche. Queste ultime rivestono un ruolo essenziale nell’economia italiana, promuovendo il “Made in Italy” e fungendo da traino per l’export.

Le sfide non mancano: il settore agricolo si trova a dover affrontare diverse difficoltà, che richiedono l’attenzione e il supporto costante delle istituzioni. È cruciale garantire politiche efficaci che possano favorire gli agricoltori, migliorare le infrastrutture e promuovere incentivi fiscali. L’equilibrio tra sostenibilità e produttività è un obiettivo che non può essere tralasciato in un’epoca in cui le problematiche ambientali sono sempre più pressanti.

Il punto di vista del Sindacato UGL

Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, ha messo in luce la complessità e le criticità che caratterizzano il settore agricolo. Ha sottolineato l’importanza di temi come la sicurezza sul lavoro, la formazione professionale e il dialogo su questioni economiche e politiche internazionali. Capone ha esortato il governo a sostenere gli agricoltori tramite sgravi fiscali e misure di sostegno, evidenziando l’importanza di proteggere la produzione nazionale dalle importazioni di prodotti a basso costo. Tali politiche sono essenziali anche per combattere il fenomeno del caporalato, un problema serio e radicato nel settore.

L’appello del sindacalista non si limita alla difesa degli interessi degli agricoltori, ma si estende a un’azione concertata con il governo per garantire un futuro promettente per il settore agricolo. La sua visione implica una coesione tra le parti interessate e una strategia chiara per affrontare le sfide attuali.

Riflessioni dalla politica

Marco Cerreto, membro della Commissione Agricoltura della Camera, ha espresso il suo apprezzamento per la sensibilità dimostrata dall’UGL con questa pubblicazione. Secondo lui, eventi come questo sono cruciali perché favoriscono un dialogo proficuo su questioni legate all’agroalimentare e all’ambiente. La politica deve andare oltre la mera produzione di normative; deve saper infondere cultura e visione nel dialogo sui temi agricoli, contribuendo a una comprensione più profonda delle problematiche e delle potenzialità del settore.

Jacopo Morrone, Presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite, ha avvertito che le problematiche ambientali devono essere trattate con urgenza. La sua commissione sta raccogliendo documentazione per affrontare in modo diretto le sfide ambientali che minacciano il settore agricolo. È necessario un approccio unitario, avviando interventi concreti a favore della salute pubblica e della tutela del territorio.

La gioventù agricola e le nuove generazioni

Mirco Carloni, Presidente della Commissione Agricoltura, ha evidenziato come l’evento rappresenti un’opportunità per alimentare il dialogo sulla legge 36 del 2024, dedicata alla gioventù agricola. Questa legge è considerata fondamentale per promuovere il ricambio generazionale e il trasferimento tecnologico nelle aziende agricole. L’ingresso delle nuove generazioni è visto come una delle principali chiavi per il rinnovamento del settore, che deve affrontare sfide significative, rimanendo al contempo custode delle tradizioni e delle eccellenze italiane.

L’incontro ha visto la partecipazione di varie figure di spicco, tra cui Pierluigi Biondi, Sindaco de L’Aquila, e professori universitari specializzati nel settore, tutti concordi sull’importanza di mantenere viva la discussione attorno ai temi agricoli, affrontando le sfide con soluzioni concrete e mirate.

Change privacy settings
×