Recentemente, a Roma, si è tenuta la presentazione del libro “Storia della Medicina e dell’Odontoiatria”, curato dal professor Michele Covelli, docente dell’Università Lum “Giuseppe Degennaro”. Questo importante volume rappresenta una sintesi accessibile e pratica della storia delle due discipline, senza l’intento di sostituire i testi scientifici già esistenti, ma piuttosto come un supporto utile per studenti e appassionati di medicina.
Il valore del libro e l’approccio del professor Covelli
Il professor Michele Covelli, durante la presentazione, ha descritto il suo lavoro come un’opera che si concentra sui principi storici della medicina dall’Antico Egitto fino ai giorni nostri. L’obiettivo primario è quello di attrarre l’attenzione dei giovani studenti sulla materia attraverso un approccio interessante e coinvolgente. “Spero che il libro possa rappresentare un legame di continuità tra passato e presente, lasciando un’impronta di conoscenza significativa”, ha affermato Covelli.
Il testo si propone di chiarire e analizzare l’evoluzione della medicina e dell’odontoiatria, contribuendo a stimolare la curiosità e l’interesse di un pubblico variegato. Non si limita a esporre i dati storici, ma cerca anche di contestualizzarli nel panorama attuale della professione medica e delle sfide future.
Un evento di rilievo alla Sala Caduti di Nassirya
La presentazione ha avuto luogo nella prestigiosa Sala Caduti di Nassirya del Senato della Repubblica ed è stata caratterizzata dalla partecipazione di vari esponenti accademici e politici. Oltre al professor Covelli, hanno preso parte all’evento Antonello Garzoni, rettore dell’Università Lum, Lorenzo Lo Muzio, rettore dell’Università di Foggia, Umberto Romeo, direttore del Dipartimento di Medicina dell’Università La Sapienza, e Andrea Pilloni, docente della stessa università .
Il senatore Filippo Melchiorre ha inaugurato la discussione, elogiando il libro come una risorsa preziosa per medici e futuri professionisti del settore. Ha sottolineato l’importanza della professione medica e il sostegno del Governo verso le professioni sanitarie, evidenziando come opere come questa possano arricchire il bagaglio culturale di chi intraprende questo percorso carico di responsabilità .
Il ruolo della storia nella formazione delle professioni sanitarie
Intervenendo durante l’evento, Antonello Garzoni ha posto l’accento su quanto sia cruciale partire dalla storia per affrontare con serenità le sfide future del settore sanitario. La formazione accademica deve essere strettamente connessa con la comprensione delle tappe evolutive della medicina, affinché gli studenti possano disporre di un metodo scientifico robusto per affrontare le nuove tecnologie e i cambiamenti nei requisiti professionali.
In questo senso, Garzoni ha anche evidenziato gli sforzi compiuti dall’Università Lum per ampliare la propria offerta formativa nelle professioni sanitarie. L’istituzione ha recentemente lanciato un nuovo corso di laurea magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria, dopo aver avviato anche i corsi di Medicina e Chirurgia e Infermieristica. Questa strategia mira a consolidare la formazione di professionisti qualificati, pronti ad affrontare le esigenze del settore e a garantire un servizio sanitario di alta qualità .
Il libro “Storia della Medicina e dell’Odontoiatria” si inserisce così in un contesto di continua innovazione e interesse per le professioni sanitarie, confermando la sua utilità come strumento didattico e culturale.