Il prossimo 24 maggio, a Padula nel cuore del Vallo di Diano, si svolgerà la 44ª edizione del premio “Nicola Giacumbi”. La cerimonia si terrà nella Certosa di San Lorenzo e vedrà come ospite d’onore il procuratore della Repubblica di Catania, Francesco Curcio. L’evento celebra giovani studenti provenienti da famiglie delle forze dell’ordine locali che si sono distinti per merito e valori.
La storia del premio nicola giacumbi e il ricordo del magistrato ucciso
Il premio prende il nome dal magistrato Nicola Giacumbi, procuratore della Repubblica a Salerno, assassinato il 16 marzo 1980 da un gruppo delle Brigate Rosse. Giacumbi fu colpito a morte mentre rientrava a casa. I terroristi miravano a destabilizzare l’ordine democratico colpendo esponenti istituzionali come lui, noto per il rigore nella sua attività e il rispetto delle istituzioni. Aveva 47 anni e rappresentava un simbolo della lotta alla violenza politica degli anni di piombo. Il riconoscimento serve anche a mantenere vivo il suo esempio e il sacrificio compiuto a tutela della Costituzione e dei principi repubblicani.
Destinatari e criteri di assegnazione
Il premio “Nicola Giacumbi” viene assegnato a studenti meritevoli figli di forze dell’ordine che operano nel territorio del Vallo di Diano. Questi giovani si distinguono per il rendimento scolastico al termine del terzo anno delle scuole superiori, insieme a valori personali come il senso di responsabilità e l’impegno civico. Il riconoscimento mira a valorizzare impegno e sacrificio delle famiglie legate alla sicurezza pubblica, nel segno del ricordo di Giacumbi. La selezione viene curata dal Rotary Club Sala Consilina – Vallo di Diano, con il supporto dell’avvocato Antonello Rivellese che segue l’organizzazione della manifestazione.
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Il programma della cerimonia e gli ospiti previsti
La consegna del premio si terrà il 24 maggio, alle 11 del mattino, nella Certosa di San Lorenzo a Padula. Saranno presenti autorità di vari livelli, tra rappresentanti delle istituzioni civili e militari, dirigenti scolastici e una folta delegazione del mondo rotariano. La manifestazione prevederà anche un convegno sui temi della legalità, del dovere civico e dell’educazione per costruire una società più equa. Questi momenti vogliono spronare i giovani a impegnarsi nel rispetto delle regole e dei valori democratici, ispirandosi alla figura di Giacumbi.
Un premio con un forte valore simbolico oltre 40 anni dopo l’attentato
A più di quarant’anni dall’assassinio di Nicola Giacumbi, questo premio mantiene il suo significato profondo. Non rappresenta solo un riconoscimento scolastico ma testimonia il legame tra la società civile e le forze dell’ordine. Nel 2024 il riconoscimento è stato consegnato a Sophia Piantanida, studentessa del liceo scientifico “Pisacane” di Padula, figlia di un luogotenente dei Carabinieri. La continuità di questa iniziativa dimostra anche come la lotta contro il terrorismo e la tutela dello stato di diritto restino temi vivi e attuali, soprattutto nel ricordo di chi ha donato la propria vita per difendere la democrazia.