Il certamen vergilianum neapolitanum è giunto alla sua dodicesima edizione, confermandosi come uno degli eventi più rilevanti per gli studenti di latino in italia. La competizione, ospitata presso il liceo vittorio emanuele ii-garibaldi di napoli, ha visto confrontarsi giovani talenti provenienti da diverse regioni italiane. La manifestazione valorizza la conoscenza della lingua e della cultura latina, proponendosi come un momento di approfondimento e confronto per studenti appassionati delle materie classiche.
Risultati e protagonisti della dodicesima edizione
La vincitrice della XII edizione del certamen vergilianum neapolitanum è stata la studentessa elena boccagna del liceo vittorio emanuele ii-garibaldi di napoli. Al secondo posto si è classificata federica della casa del liceo classico mamiani di roma, mentre il terzo gradino del podio è stato conquistato da ferdinando russo, anch’egli del liceo classico vittorio emanuele ii-garibaldi.
Menzione speciale
Una menzione speciale è stata attribuita a carmine margarita, studente dell’istituto tecnico industriale de filippis-galdi di cava de’ tirreni , per l’impegno dimostrato nella competizione. La cerimonia di premiazione ha visto la partecipazione di rossana valenti, presidente della commissione e docente del dipartimento di filologia classica dell’università federico ii di napoli. Valenti ha sottolineato “il livello elevato delle prove e la qualità delle traduzioni presentate.”
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Figure istituzionali e ospiti presenti all’evento
L’evento ha raccolto numerosi rappresentanti delle istituzioni culturali e scolastiche. I complimenti ufficiali agli studenti sono arrivati tramite una lettera dell’assessore regionale alla cultura, lucia fortini, letta dalla dirigente scolastica stefania colicelli durante la cerimonia. Colicelli ha accolto i partecipanti nella storica sede napoletana, assicurando il ruolo centrale che il liceo svolge nella promozione degli studi classici.
Ospiti di rilievo
Tra gli ospiti si sono distinti maura striano, assessore del comune di napoli, presente come delegata del sindaco gaetano manfredi, maria caniglia, presidente della iv municipalità, e orazio abbamonte, presidente della fondazione banco di napoli. Inoltre, felice de santo, presidente dell’associazione ex alunni del liceo garibaldi, ha dato il suo contributo alla riuscita dell’evento.
L’importanza culturale e il contesto del certamen vergilianum neapolitanum
Il certamen vergilianum neapolitanum rappresenta una tradizione consolidata nel liceo vittorio emanuele ii-garibaldi. L’obiettivo dell’iniziativa è coinvolgere i giovani nello studio e nella conoscenza del latino, mantenendo viva una cultura che forma la base del pensiero europeo. La competizione si svolge in un contesto di confronto e approfondimento che rinforza il legame con i testi antichi e la lingua di virgilio.
Progetto urbes latinae linguae
Questo certamen fa parte del progetto urbes latinae linguae, promosso dal comune di arpino, città natale di virgilio. Il progetto mira a sostenere iniziative legate alla diffusione del latino e alla conservazione delle sue radici storiche. Attualmente, si attende il riconoscimento ufficiale dell’unesco, che conferirebbe ulteriore prestigio a questa manifestazione e ad altre simili dedicate alla cultura classica.
Momenti della cerimonia e partecipazione artistica
La premiazione si è tenuta nella sala dei baroni di napoli, luogo che aggiungeva solennità all’evento. Durante la cerimonia è stato proposto un momento musicale curato dall’orchestra e dal coro del liceo garibaldi, diretti dal maestro dino cerabona. L’esibizione ha accompagnato la consegna dei premi, creando un’atmosfera suggestiva e partecipata.
La presenza degli studenti, accompagnati dai loro docenti, ha confermato l’interesse e l’attenzione verso le materie classiche. La musica e la tradizione si sono intrecciate in un appuntamento che ha ribadito l’importanza di mantenere viva la conoscenza storica e linguistica, anche nelle nuove generazioni.