La giunta comunale di Pescara, guidata dal sindaco Carlo Masci, ha presentato un programma triennale ambizioso per le opere pubbliche, del valore di oltre 181 milioni di euro. Questo piano, reso noto durante una conferenza stampa, punta a soddisfare diverse esigenze della città attraverso progetti strategici e concreti, dimostrando un forte impegno da parte dell’amministrazione locale. Il programma abbraccia gli anni dal 2025 al 2027 e si avvale di un mix di fondi locali, nazionali ed europei. Mentre il comune di Pescara muove i primi passi verso la realizzazione di queste opere, sono previsti interventi significativi per il miglioramento della qualità della vita e per la valorizzazione del territorio.
I dettagli finanziari del programma triennale
Il piano prevede una distribuzione attenta delle risorse per ciascun anno del periodo triennale. Per il 2025, sono previsti interventi per un valore di 68 milioni di euro, mentre nel 2026 la cifra salirà a 91 milioni di euro. Infine, per il 2027 è stato stimato un investimento di circa 22 milioni di euro. Un elemento degno di nota è l’utilizzo di circa 23 milioni di euro provenienti da fondi comunali; il resto sarà assicurato tramite finanziamenti europei, statali e regionali. Questo approccio permette di intercettare risorse importanti per sostenere progetti fondamentali per la città. Ogni voce di spesa all’interno della pianificazione è stata attentamente vagliata, dimostrando un approccio volontaristico da parte dell’amministrazione con l’obiettivo di ristrutturare e migliorare Pescara.
Progetti di green e qualità della vita
Una delle aree chiave evidenziate nel programma riguarda gli investimenti nel verde urbano. Il sindaco Masci ha comunicato l’intenzione di procedere con nuove piantumazioni e di considerare il verde pubblico come una vera e propria infrastruttura necessaria per combattere il cambiamento climatico. Tra gli obiettivi più ambiziosi spicca il piano di piantare 10mila alberi nel corso del triennio. A tal fine, si prevede di operare anche nella riqualificazione dell’area di risulta e nella valorizzazione del parco nord. Il progetto include la demolizione di strutture obsolete, come lo svincolo a trombetta, per realizzare una nuova pineta di 22mila metri quadri. L’attenzione per l’ambiente si accompagna a investimenti significativi per la manutenzione delle strade e la sicurezza dei marciapiedi, con 9 milioni di euro già dedicati a questi aspetti.
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La valorizzazione delle infrastrutture e la cultura
Il programma non trascura le infrastrutture culturali, con l’intento di completare lavori su scuole, il teatro Michetti e il Conservatorio di musica. Queste opere sono supportate da fondi statali e regionali, che garantiscono la continuità delle iniziative già avviate. Significativa è la riqualificazione dell’impianto sportivo Flacco, che rientra tra i progetti di valorizzazione delle strutture cittadine dedicate agli sportivi. Inoltre, ci sono piani per l’ampliamento della riviera sud e interventi mirati nelle periferie di Pescara, dimostrando un’attenzione particolare ai quartieri meno serviti.
La manutenzione e le gare per la realizzazione
Un altro aspetto fondamentale del piano riguarda la manutenzione delle strade, una questione ritenuta cruciale per la città. Il consigliere Massimo Pastore ha chiarito che sono state selezionate tre ditte attraverso un bando per gestire questi interventi. Grazie a accordi quadro pluriennali dell’importo di tre milioni di euro ciascuno, la manutenzione delle strade sarà più snella e continuativa. Questa azione porterà vantaggi anche sul fronte della segnaletica stradale e della creazione di percorsi privi di barriere architettoniche. Anche il cosiddetto “progetto teatro d’Annunzio” sarà realizzato con risorse regionali, dando così lustro alla cultura cittadina.
Riqualificazione e sviluppo urbano
Il piano di Pescara si complica ulteriormente con iniziative di riqualificazione delle sponde del fiume. Sono previsti investimenti di 1,4 milioni di euro per rendere il corso d’acqua navigabile, con l’obiettivo di valorizzare l’ambiente naturale. Questo intervento rappresenta un passo avanti verso un rapporto più stretto tra la città e il suo contesto naturale. In aggiunta, il lungomare sud sarà completato attraverso quattro nuovi lotti, migliorando così l’accessibilità e la fruizione del mare per i cittadini e i turisti. L’apertura della fase di rinascita dell’ex area di risulta è un altro punto chiave del programma, con l’intenzione di presentare il progetto esecutivo entro il 2025, attivando ulteriori fondi per dare slancio a nuovi lavori.
Il piano triennale della giunta Masci per Pescara rappresenta dunque un impegno chiaro per il miglioramento della città, combinando ambiente, cultura e infrastrutture in un’ottica di sostenibilità e sviluppo. Le scelte fatte garantiranno un futuro più sereno e accogliente per i residenti di Pescara.