Il processo a Milano per falso in bilancio nel caso Visibilia ha registrato un’interruzione inattesa durante la seconda udienza. Tra gli imputati figura la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, coinvolta insieme ad altre 16 persone. I giudici hanno concesso una pausa alle difese per consentire di esaminare i capi di imputazione appena depositati, dopo una riscrittura richiesta dal tribunale.
Il contesto del processo e la decisione del tribunale
Il procedimento giudiziario in corso riguarda accuse di falso in bilancio legate alla società Visibilia. I pm hanno depositato in aula nuove versioni dei capi di imputazione, riformulati in seguito alle indicazioni precise provenienti dal tribunale di Milano. Durante la precedente udienza, il collegio giudicante aveva chiesto alla procura di riscrivere alcune parti degli atti, ritenute poco chiare o incomplete.
Questa richiesta ha generato un’impasse nella seconda udienza, con un impatto diretto sulle strategie difensive degli avvocati. Questi ultimi, infatti, hanno chiesto tempo per confrontare i nuovi capi con quelli originali, vostra norma essenziale per preparare una risposta adeguata alle contestazioni.
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La pausa decisa dal presidente del collegio
Il presidente del collegio, Giuseppe Cernuto, ha stabilito una pausa di circa un’ora per consentire lo studio degli atti, riconoscendo che potrebbe servire un ulteriore prolungamento del tempo a disposizione. Questo episodio sottolinea quanto la chiarezza degli atti processuali influisca sul corretto svolgimento del dibattimento.
Le richieste e i timori delle difese dopo la riformulazione degli atti
L’avvocato di Giovanni Canio Mazzaro, ex compagno di Daniela Santanchè e anch’egli imputato, ha espresso la necessità di avere il tempo sufficiente per analizzare i documenti riscritti. La comprensione di ogni dettaglio risulta fondamentale per mettere a punto la strategia difensiva, che potrebbe comprendere anche la presentazione di eccezioni durante le fasi preliminari.
Le difese non hanno nascosto la loro sorpresa per il deposito dei nuovi capi avvenuto direttamente in aula, mentre si aspettavano che ciò accadesse qualche giorno prima dell’udienza. Questa tempistica ha reso inevitabile la sospensione dei lavori. La scelta dei legali potrebbe portare a una richiesta formale di rinvio, per evitare di procedere con un’esposizione non adeguatamente preparata e per valutare più attentamente anche la posizione delle parti civili.
Le parti civili e le posizioni pubbliche di pm e tribunale
Tra le parti civili compaiono piccoli azionisti della società, rappresentati dall’avvocato Antonio Piantadosi. La corretta configurazione delle parti coinvolte e delle relative eccezioni rappresenta un passaggio delicato, soprattutto a fronte di una modifica parziale dei capi.
I pubblici ministeri Luigi Luzi e Marina Gravina hanno ribadito che le precisazioni contenute negli atti non modificano la sostanza del procedimento né incidono sulle questioni preliminari come quelle relative alle parti civili. La procura ha quindi escluso che vi siano elementi in grado di alterare la posizione degli azionisti o la base delle contestazioni.
Rigetto della questione preliminare da parte del tribunale
Intanto, il tribunale ha respinto una questione preliminare sollevata da una delle difese sulla presunta nullità della richiesta di processo. Il rigetto di questa discussione conferma, per ora, la regolarità nell’impostazione del procedimento e lascia al dibattimento il compito di procedere oltre senza interruzioni legate a questo punto specifico.
Impatti della pausa e possibili scenari per le prossime udienze
La sospensione del processo introdotta per lo studio dei nuovi capi di imputazione ha rallentato il calendario delle udienze. Se le difese dovessero chiedere il rinvio, questo segnerebbe una dilatazione dei tempi necessari per la definizione del caso. Sul tavolo restano le strategie per affrontare le modifiche inserite negli atti, che potrebbero influenzare la fase delle questioni preliminari.
L’attenzione si concentrerà sulle argomentazioni in aula e sull’adattamento delle difese alla nuova versione delle accuse. Il processo prosegue nel complesso clima di una causa che riguarda nomi noti e problemi di rilievo economico, con un tribunale attento a garantire il corretto svolgimento delle procedure e il rispetto dei diritti di tutte le parti coinvolte.