L’ospedale di Sulmona si prepara a un notevole rinnovamento grazie a un progetto di adeguamento che coinvolgerà l’ala Bolino. Questa iniziativa, finanziata con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza , rappresenta un passo significativo per migliorare la qualità dei servizi sanitari offerti in questa struttura. L’azienda sanitaria ha già chiuso la fase preliminare e ha avviato le procedure necessarie per realizzare i lavori programmati a scaglioni, a vantaggio di pazienti e personale medico. I lavori, dal valore complessivo di sei milioni di euro, si concentreranno sui reparti di Pediatria, Ostetricia e Ginecologia, nonché sul blocco parto e sull’operatorio, con una data prevista di termine fissata per il 2026.
Dettagli del progetto di adeguamento dell’ala Bolino
Il progetto di adeguamento dell’ala Bolino dell’ospedale di Sulmona si articola in diversi interventi mirati a migliorare l’efficienza e la funzionalità degli spazi. I lavori si concentreranno principalmente sui reparti di Pediatria, Ostetricia e Ginecologia, che necessitano di importanti aggiornamenti per garantire servizi sempre più all’avanguardia. Questi reparti sono fondamentali per il benessere della comunità , in quanto si occupano della salute di neonati, donne in gravidanza e giovani famiglie.
Il blocco parto e l’operatorio riceveranno particolari attenzioni, con l’obiettivo di garantire standard di sicurezza e comfort superiori. L’intero processo sarà gestito in modo da ridurre al minimo i disagi per i pazienti e il personale, grazie a un attento piano di trasferimenti varato dalla Asl Avezzano Sulmona L’Aquila. Questo approccio consente allo stesso tempo di garantire la continuità operativa dell’ospedale durante i lavori.
Strategia per la riduzione dei disagi
Per mitigare gli inconvenienti derivanti dai lavori di ristrutturazione, l’azienda sanitaria ha implementato un efficiente piano di trasferimenti che ha come obiettivo la riduzione al minimo dei disagi per i pazienti e il personale. È previsto un approccio a scaglioni che permetterà di mantenere attivi i reparti non coinvolti dai lavori durante il periodo di costruzione. Questo significa che i servizi essenziali continueranno a essere forniti senza interruzione, garantendo così che la comunità possa usufruire di assistenza sanitaria tempestiva e di qualità durante tutto il processo di ristrutturazione.
La Asl è consapevole dell’importanza di una comunicazione chiara e trasparente. Pertanto, sono previsti aggiornamenti regolari sugli stati di avanzamento dei lavori, affinché tutti i soggetti coinvolti siano sempre informati riguardo eventuali cambiamenti nei servizi offerti.
Nuove strutture: centrale operativa territoriale e palazzina sanitaria
Oltre agli interventi di ristrutturazione, il progetto prevede l’abbattimento dell’ala vecchia dell’ospedale. Questo spazio sarà trasformato nella nuova centrale operativa territoriale, destinata a fungere da ponte tra la sanità ospedaliera e i servizi territoriali. L’intenzione è quella di migliorare l’interazione tra le diverse aree del sistema sanitario e favorire una più efficace gestione delle risorse a beneficio della popolazione.
In aggiunta, verrà realizzata una nuova palazzina sanitaria all’interno del complesso ospedaliero. Questa struttura avrà l’obiettivo di offrire ulteriori servizi e migliorare ulteriormente l’accessibilità per i pazienti. La previsione di nuove aree strutturate renderà il servizio sanitario locale più completo, agevolando la fruizione di assistenza e aumentando le capacità di risposta alle necessità sanitarie della comunità .
L’ospedale di Sulmona si prepara quindi a un futuro di sviluppo e innovazione, con una visione attenta ai bisogni della popolazione e alla qualità delle prestazioni sanitarie.