Il 3 luglio papa leone XIV si è recato a castel gandolfo, cittadina a pochi chilometri da roma, per verificare l’andamento dei lavori a villa barberini. Questa visita anticipa il suo trasferimento previsto per domenica 6 luglio, dove trascorrerà un periodo di riposo fino al 20 di luglio. Il borgo, battezzato borgo laudato si’ in omaggio all’enciclica di papa francesco, ospiterà il pontefice per due settimane che vedranno celebrazioni e momenti di preghiera aperti al pubblico.
La visita di papa leone XIV a villa barberini
Nel pomeriggio del 3 luglio papa leone XIV è arrivato a castel gandolfo, un comune situato a circa 25 chilometri da roma, per controllare i progressi dei lavori a villa barberini. La struttura si trova all’interno del borgo laudato si’, un progetto nato nel 2023 per promuovere l’educazione ambientale. Il papa ha potuto così constatare direttamente lo stato di avanzamento dell’edificio in vista del suo breve trasferimento estivo.
Il suo soggiorno inizierà domenica 6 luglio e durerà fino a domenica 20. Durante questo arco di tempo, villa barberini sarà la sua residenza e punto di riferimento a castel gandolfo. La scelta di questo luogo non è casuale: il borgo laudato si’ è un simbolo concreto delle tematiche ambientali che papa francesco ha più volte sostenuto nel corso del suo pontificato, in particolare con l’enciclica pubblicata dieci anni fa. La visita di papa leone XIV segna una continuità con questo impegno, e apre nuove opportunità per accogliere momenti di spiritualità a contatto con la natura.
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Appuntamenti religiosi durante il soggiorno a castel gandolfo
Il programma previsto per il pontefice dal 6 al 20 luglio prevede alcune celebrazioni aperte ai fedeli e incontri di preghiera in vari luoghi simbolo del territorio. La prima messa sarà celebrata domenica 13 luglio alle 10 nella parrocchia pontificia di san tommaso da villanova, un evento significativo proprio in un luogo di culto particolarmente legato alla presenza ecclesiastica locale.
Sempre domenica 13, alle 12, papa leone XIV si sposterà in piazza della libertà, di fronte al palazzo apostolico, per recitare la preghiera dell’angelus, momento che richiama un forte valore spirituale e comunitario. Sabato 20 luglio è in programma un’altra messa alle 9.30 nella cattedrale di albano, chiesa che nel passato era stata assegnata come titolare al futuro pontefice quando era cardinale prevost.
In chiusura della sua permanenza, lo stesso giorno, alle 12 in piazza della libertà, il papa ripeterà la preghiera dell’angelus prima di rientrare in vaticano nel pomeriggio. Questi appuntamenti riflettono un percorso liturgico ben definito, che permette di incontrare varie comunità della zona e rafforzare il legame spirituale con il territorio dei castelli romani.
Pause nelle attività vaticane e preparazione al giubileo dei giovani
Durante tutto il mese di luglio saranno sospese le udienze private e quelle generali. L’ultima udienza generale prima della pausa sarà quella di domenica 30 luglio. La sospensione delle attività permette al pontefice di concentrare energie sul periodo di riposo e sulle attività legate al borgo laudato si’.
A seguire, si prepara un evento di grande richiamo: il giubileo dei giovani, che vedrà la partecipazione del papa nei giorni successivi. Questa manifestazione rappresenta un momento di attenzione particolare alle nuove generazioni, con iniziative e incontri in cui si discuteranno temi spirituali e sociali di grande attualità. La pausa di luglio aiuta quindi a organizzare al meglio questo appuntamento, garantendo equilibrio tra momenti di riflessione e impegni pubblici.
Il borgo laudato si’ e la sua storia recente
Il borgo laudato si’, ricavato nell’area delle ville pontificie di castel gandolfo, nasce da un progetto fortemente voluto da papa francesco nel 2023. L’obiettivo è creare un centro formativo e di sensibilizzazione sui temi della casa comune, ambientali e sociali, ispirandosi all’enciclica pubblicata dieci anni fa.
Lo spazio comprende villa barberini e il palazzo apostolico, trasformato nel 2016 in polo museale aperto ai visitatori da papa francesco stesso. Un luogo che coniuga storia, arte e ecologia, offrendo ai pellegrini e ai visitatori un ambiente dove la riflessione si unisce alla bellezza naturale e culturale.
Il 29 maggio scorso, papa leone XIV era già stato a castel gandolfo per conoscere più da vicino il borgo laudato si’ e il palazzo apostolico. Quella visita aveva segnato il primo passo verso un impegno diretto e personale, preludio al trasferimento estivo e alle attività che coinvolgeranno residenti e fedeli nelle settimane successive.