Le recenti attività della Polizia di Stato ad Ancona hanno portato a un arresto per reati legati alla droga e al rimpatrio di un immigrato irregolare. La squadra mobile, insieme agli agenti della questura, è intervenuta attivamente per garantire la sicurezza nel territorio, in particolare in riferimento a situazioni di devianza e irregolarità che possono minacciare la comunità.
L’arresto per possesso di stupefacenti
Ieri, un uomo di 45 anni residente ad Ancona è stato arrestato in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona. Questo arresto si inscrive in un contesto più ampio legato a reati di droga. Nel novembre 2018, il 45enne era già stato arrestato dai poliziotti per possesso di sostanze stupefacenti con l’intento di spaccio. In quell’occasione, gli agenti avevano rinvenuto nell’appartamento dell’uomo circa 15,79 grammi di cocaina e 1,31 grammi di hashish, assieme ad un bilancino di precisione che serviva per pesare la droga e a un frullatore contenente tracce di sostanza stupefacente, chiaramente utilizzato per preparare e tagliare gli stupefacenti.
Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ancona aveva inflitto a questo uomo una condanna di sei mesi di reclusione e una multa di 800 euro. La Procura ha stabilito che l’uomo dovesse espiare la pena in un istituto penitenziario. Gli agenti della squadra mobile lo hanno rintracciato nella sua abitazione e, dopo la formalizzazione dell’arresto, è stato trasferito al carcere di Montacuto.
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Rimpatrio di un immigrato irregolare
Nella stessa giornata, le forze di polizia hanno effettuato un’operazione di rimpatrio che ha coinvolto un uomo di 32 anni originario dell’Argentina. L’individuo viveva in condizioni di estrema necessità, ai margini della società e senza una fissa dimora nella città di Ancona. La sua situazione di irregolarità sul territorio nazionale è stata monitorata dai poliziotti del comando di Torrette, che sono riusciti a rintracciarlo.
Successivamente, l’uomo è stato accompagnato presso gli uffici della questura, dove si è svolta la convalida del provvedimento di rimpatrio. Dopo le opportune formalità, è stato trasferito all’aeroporto di Roma Fiumicino, dove ha preso un volo per Buenos Aires, giungendo a destinazione nelle prime ore del mattino.
L’impegno della Polizia di Stato
Il Questore di Ancona, Cesare Capocasa, ha commentato l’operato della Polizia, evidenziando l’impegno costante e quotidiano degli agenti nel contrastare la clandestinità e l’irregolarità sul territorio. Il Questore ha sottolineato l’importanza di queste azioni non solo per migliorare il senso di sicurezza percepita dalla popolazione, ma anche per favorire un’integrazione positiva dei cittadini nel contesto sociale. Le operazioni portate a termine rappresentano un passo significativo nella lotta contro i fenomeni di immigrazione irregolare e traffico di sostanze stupefacenti, dimostrando la determinazione delle forze dell’ordine nel garantire un ambiente più sicuro per tutti.