Operazione Shield V: scoperti oltre 8.800 farmaci contraffatti in un blitz internazionale

Operazione Shield V: scoperti oltre 8.800 farmaci contraffatti in un blitz internazionale

L’operazione Shield V ha portato al sequestro di oltre 8.800 confezioni di farmaci contraffatti e all’arresto di 23 persone, evidenziando i rischi per la salute pubblica e la necessità di controlli più severi.
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Operazione Shield V: scoperti oltre 8.800 farmaci contraffatti in un blitz internazionale - Gaeta.it

Nel corso dell’operazione Shield V, una vasta iniziativa contro la criminalità farmaceutica, è emerso un significativo allerta riguardante la presenza di farmaci contraffatti sul mercato. Coordinata dai Carabinieri del Comando per la tutela della Salute e dall’agenzia delle Dogane e dei monopoli, l’operazione ha portato al sequestro di migliaia di confezioni di medicinali potenzialmente dannosi, sollevando interrogativi importanti sulla sicurezza dei prodotti farmaceutici disponibili online.

Sequestri e arresti nell’operazione Shield V

Recentemente sono stati sequestrati oltre 8.800 confezioni e circa 95.000 unità posologiche di medicinali di varia natura, comprese compresse, fiale, iniettabili e polveri. Tra i principi attivi rinvenuti figurano anabolizzanti, farmaci dimagranti, antibiotici, antinfiammatori e prodotti per la disfunzione erettile. Il valore commerciale di questi sequestri supera i 2,6 milioni di euro, con l’arresto di 23 persone legate a reti di distribuzione illegali e la segnalazione di 138 soggetti all’autorità giudiziaria.

Questa operazione rivela una rete ben organizzata che non solo ha commercializzato farmaci contraffatti, ma anche pericolosi per la salute pubblica. Negli ultimi anni, l’accesso a tali sostanze è diventato sempre più facile grazie alla diffusione di piattaforme online di vendita di medicinali, alle quali possono accedere anche consumatori senza prescrizioni adeguate.

Attività a livello europeo contro le organizzazioni criminali

Shield V non si è limitata all’Italia, ma ha coinvolto anche altri Stati membri dell’Unione Europea. Durante l’operazione, sono stati identificati 4 laboratori clandestini e sono state condotte indagini su 52 organizzazioni criminali attive nel settore della farmaceutica illegale.

In totale, le forze dell’ordine hanno sequestrato oltre 4,8 milioni di unità di medicinali e sostanze dopanti, con un valore commerciale che ammonta a 11,1 milioni di euro. I quantitativi raccolti comprendono 108 litri e più di 400.000 chili di prodotti, evidenziando l’enorme portata della rete del crimine organizzato nel settore farmaceutico.

Appelli delle associazioni consumeristiche al Governo

Le associazioni per la tutela dei consumatori hanno espresso preoccupazione per la crescente diffusione dei farmaci contraffatti e per i rischi connessi alla salute pubblica. Hanno fatto appello al Governo per intensificare le misure di controllo e prevenzione su questo fenomeno, al fine di garantire una maggiore sicurezza per i cittadini.

Queste organizzazioni sollecitano un impegno maggiore per la regolamentazione della vendita dei farmaci online e la promozione di campagne informative sui rischi associati all’acquisto di medicinali non autorizzati. La domanda di farmaci deve necessariamente passare attraverso canali legali e controllati, affinché si possa garantire l’integrità e la salubrità dei trattamenti per i cittadini.

L’operazione Shield V rappresenta un importante passo in avanti nella lotta contro la criminalità farmaceutica e pone l’accento sulla necessità di un monitoraggio costante e di politiche più rigorose per contrastare la diffusione di farmaci potenzialmente pericolosi.

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